Nella città di Dacca in Bangladesh, teatro dell'ultimo attentato di matrice islamica, si trova da circa due settimane la cittadina sammarinese Denise Venturini, architetto di formazione, impegnata in un progetto Unicef di vaccinazione, che prevede anche la costruzione di piccoli centri nelle zone rurali. Raggiunta tramite “whatsapp”, afferma di stare bene. Non conosceva nessuna delle nove vittime italiane dell'attentato. Potrebbe trattenersi altri due anni per completare il progetto di cooperazione internazionale in cui è impegnata. L'abbiamo raggiunta telefonicamente e nel video si può ascoltare la sua testimonianza.
l.s.
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