Ventiquattro persone sono state arrestate in un'operazione della Dia di Napoli nell'ambito di un'inchiesta su appalti truccati delle Asl di Caserta aggiudicati a imprese del clan dei Casalesi, con l'appoggio di politici e amministratori pubblici. In corso anche numerosi sequestri di società e di beni. L'operazione - si apprende dalla Dia di Napoli - è scattata nelle prime ore di stamani nell'ambito di un'articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli. Gli arresti sono stati fatti nelle provincie di Caserta, Napoli e Verona. I reati ipotizzati, a vario titolo, sono associazione per delinquere di tipo mafioso, corruzione, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente e abuso d' ufficio. L'inchiesta riguarda una serie di presunti appalti truccati indetti dall'Azienda Sanitaria Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta. I particolari dell'operazione saranno resi noti in mattinata, a Napoli, in una conferenza stampa del Procuratore Capo della Repubblica Giovanni Colangelo, del Direttore della Dia Nunzio Antonio Ferla, del Procuratore Aggiunto Giuseppe Borrelli e del Capo Centro della Dia di Napoli Giuseppe Linares.
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