Fiume d'acqua e fango a Borgo Maggiore: paura per i residenti in Strada dei Laghi

Un fiume d'acqua e fango giunto fin dentro casa: questo il risveglio della signora Erica Casadei, verso le sei di questa mattina, vittima della bomba d'acqua che si è abbattuta anche sul Titano.
Nient'altro che le estreme conseguenze - spiega la signora -, per l'aggravarsi di una frana iniziata due anni fa, avviatasi da Ventoso e giunta fino alla Strada dei Laghi a Borgo Maggiore, zona in cui abita la donna. A nulla è servito il canale realizzato per raccogliere l'acqua del calanco e convogliarla perpendicolarmente nel fosso già esistente. La forte ondata ha saltato il solco ed ha allagato l'intera area, creando una sorta di fiume tra le abitazioni. Non è andata meglio al vicino di casa, che per primo ha dato l'allarme: acqua in cucina, nella stalla ed energia elettrica saltata.
Dopo aver contattato la Protezione Civile ed aver chiesto aiuto, la signora ha dovuto chiamare personalmente gli operai dell'azienda, al lavoro da questa estate per sistemare la zona– e da lei rintracciati grazie ad una catena di telefonate; gli operatori si sono attivati per riportare la situazione alla normalità, agevolati nel frattempo dal miglioramento della condizioni meteo. Più tardi, è giunta in loco anche la Protezione Civile per verbalizzare danni e foto.