Sta tornando alla normalita' la situazione nel territorio del Comune di Rimini dopo l''ondata di maltempo che ha colpito violentemente tutta la regione. Come scrive il Comune in una nota, stamattina "erano tutti aperti i sottopassi ferroviari" e proprio in queste ore "si stanno completando i lavori di ripulitura della sede stradale dal fango e dai detriti portati dalle acque". Anche le scuole sono aperte "grazie al pronto intervento delle squadre di Anthea, che hanno riattivato la corrente elettrica alla scuola media Fermi e Torre Pedrera, a rimuovere l''albero caduto nel giardino dell'elementare Rivabella e a sistemare un infisso alla Dante Alighieri". Sono in corso in queste ore, invece, "gli interventi alla Montessori e al Glicine di via Paglierani per la presenza di acqua", mentre sono stati gia' risolti "i problemi elettrici all'elementare Padulli e alla scuola media Panzini". Anche per quanto riguarda il verde pubblico la situazione e'' in fase di normalizzazione: sono stati rimossi "l'80% delle alberature e dei rami caduti ieri, che creavano disagi alla circolazione stradale o limitavano l''uso dei marciapiedi". Nei prossimi giorni si interverra' anche nei parchi, ancora troppo bagnati per consentire l''utilizzo di mezzi meccanici, mentre "qualche giorno di piu' sara' necessario per il Parco Marecchia, che ha svolto la sua naturale funzione di cassa di espansione raccogliendo le acque del fiume, che nella notte hanno sfiorato i quattro metri sopra il livello medio". Sul fronte strade, Anthea provvedera' a chiudere "le buche che si sono aperte a causa delle forti piogge" e a riparare "i cartelli danneggiati dal vento". Gia' normalizzata invece la situazione dei cimiteri comunali. Buone anche le previsioni meteo di Arpa, che indica tempo sereno sulla costa a partire da stasera
"Secondo i dati forniti dal centro funzionale dell''Arpa- informa la Regione in una nota- le onde hanno superato i 4 metri e mezzo di altezza nella notte tra giovedi' 5 e venerdi' 6 febbraio e le raffiche di vento hanno raggiunto gli 80 chilometri orari sulla costa e i 100 al largo. Si tratta di livelli mai registrati finora da quando sono attivi gli strumenti di rilevazione sul mare". Tra gli allagamenti che si sono registrati nei centri abitati, la Regione cita "cui quello di Lido degli Estensi, Porto Garibaldi, Lido di Savio, Lido Adriano, Lido di Classe, Milano Marittima, Cesenatico e Gatteo Mare, con danni agli stabilimenti balneari".
"Secondo i dati forniti dal centro funzionale dell''Arpa- informa la Regione in una nota- le onde hanno superato i 4 metri e mezzo di altezza nella notte tra giovedi' 5 e venerdi' 6 febbraio e le raffiche di vento hanno raggiunto gli 80 chilometri orari sulla costa e i 100 al largo. Si tratta di livelli mai registrati finora da quando sono attivi gli strumenti di rilevazione sul mare". Tra gli allagamenti che si sono registrati nei centri abitati, la Regione cita "cui quello di Lido degli Estensi, Porto Garibaldi, Lido di Savio, Lido Adriano, Lido di Classe, Milano Marittima, Cesenatico e Gatteo Mare, con danni agli stabilimenti balneari".
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