Cesenatico è arrivata a 20 milioni di danni, Riccione tocca i 2milioni e 800mila euro. La Riviera mette in fila strade sgangherate, solo nella provincia di Rimini serve un milione e mezzo di euro, alberghi allagati e infiltrati, case, cantine, garage imbottiti di fango, alberi crollati e la spiaggia, mangiata dal mare.
Tutta le regione Emilia Romagna si prepara a chiedere lo stato di emergenza nazionale al governo ma i sindaci di Riccione, Cesenatico e Bellaria non si arrendono. Assicurano che le infrastrutture saranno pronte per affrontare la bella stagione.
Bellaria è una delle zone più colpite, con il fiume Uso che è salito oltre 6 metri sopra il livello di guardia. Cesenatico è riuscita a salvare il centro storico con la chiusura delle paratie del porto che, con un sistema di pompaggio, hanno respinto la violenza del mare abbassando anche il livello dei fiumi nell'entroterra.
Nel video le interviste a Enzo Ceccarelli, sindaco di Bellaria, Roberto Buda, sindaco di Cesenatico, Renata Tosi, sindaco di Riccione.
Valentina Antonioli
Tutta le regione Emilia Romagna si prepara a chiedere lo stato di emergenza nazionale al governo ma i sindaci di Riccione, Cesenatico e Bellaria non si arrendono. Assicurano che le infrastrutture saranno pronte per affrontare la bella stagione.
Bellaria è una delle zone più colpite, con il fiume Uso che è salito oltre 6 metri sopra il livello di guardia. Cesenatico è riuscita a salvare il centro storico con la chiusura delle paratie del porto che, con un sistema di pompaggio, hanno respinto la violenza del mare abbassando anche il livello dei fiumi nell'entroterra.
Nel video le interviste a Enzo Ceccarelli, sindaco di Bellaria, Roberto Buda, sindaco di Cesenatico, Renata Tosi, sindaco di Riccione.
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