I Carabinieri di Rimini continuano il loro lavoro per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, intensificando i controlli nella Provincia.
Ispezioni che hanno portato all’arresto in flagranza di O.W., cittadino nigeriano classe 1989, già noto alle forze dell’ordine.
L'arresto è avvenuto ieri pomeriggio, quando una pattuglia in abiti civili, impiegata nell’ambito dei quotidiani servizi preventivi e repressivi all’interno del Parco Cervi, nei pressi dell’Arco di Augusto, ha notato due giovani che, dopo aver parlato per qualche istante con O.W., gli consegnavano del denaro ricevendo in cambio un involucro di colore nero che l’uomo aveva raccolto da sotto una siepe poco distante. I militari hanno prontamente bloccato i due giovani, entrambi minorenni originari del riminese, accertando che O.W. gli aveva effettivamente consegnato una dosa di marijuana da circa 11 grammi ricevendo in cambio la somma di euro 30.
O.W., dopo essersi accorto della presenza dei militari, si era dato alla fuga, prima in bici, poi a piedi, ma senza riuscirci.
La successiva perquisizione del 28enne ha permesso ai militari di rinvenire un'altra dose di marijuana, oltre alla somma contante di 85 euro ritenuta provente di spaccio. I Carabinieri, controllando la siepe sotto la quale O. W. aveva prelevato la dose consegnata ai due acquirenti, hanno trovato altri tre involucri, contenti circa 55 grammi di marijuana.
Ispezioni che hanno portato all’arresto in flagranza di O.W., cittadino nigeriano classe 1989, già noto alle forze dell’ordine.
L'arresto è avvenuto ieri pomeriggio, quando una pattuglia in abiti civili, impiegata nell’ambito dei quotidiani servizi preventivi e repressivi all’interno del Parco Cervi, nei pressi dell’Arco di Augusto, ha notato due giovani che, dopo aver parlato per qualche istante con O.W., gli consegnavano del denaro ricevendo in cambio un involucro di colore nero che l’uomo aveva raccolto da sotto una siepe poco distante. I militari hanno prontamente bloccato i due giovani, entrambi minorenni originari del riminese, accertando che O.W. gli aveva effettivamente consegnato una dosa di marijuana da circa 11 grammi ricevendo in cambio la somma di euro 30.
O.W., dopo essersi accorto della presenza dei militari, si era dato alla fuga, prima in bici, poi a piedi, ma senza riuscirci.
La successiva perquisizione del 28enne ha permesso ai militari di rinvenire un'altra dose di marijuana, oltre alla somma contante di 85 euro ritenuta provente di spaccio. I Carabinieri, controllando la siepe sotto la quale O. W. aveva prelevato la dose consegnata ai due acquirenti, hanno trovato altri tre involucri, contenti circa 55 grammi di marijuana.
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