Quest'estate a San Marino c'è stato un calo dei furti rispetto all'anno scorso grazie al dispositivo di contrasto e prevenzione della Gendarmeria. Arrestati gli autori di una rapina in un appartamento e messi in fuga altri presunti ladri.
Raj Stoica, 26 anni e Marius Ilie Ilie di 30, entrambi di nazionalità rumena ed etnia rom, si sono fatti 43 giorni di carcere a San Marino perchè ritenuti responsabili del furto con rapina avvenuto a fine luglio in una casa di Domagnano. Sono stati scarcerati ieri con il foglio di via dal territorio sammarinese. Identificato un loro complice - l'autore materiale della rapina - sorpreso in flagrante dalla proprietaria e poi scappato.
Messi in fuga, ad inizio luglio, anche i presunti autori di alcuni furti in appartamento. La gendarmeria li ha intercettati a bordo di un'auto rubata, li ha inseguiti e nei pressi dell'avio superficie di Torraccia i ladri, dopo una collisione con l'auto dei gendarmi, sono scesi e si sono dati alla fuga nei campi. Sembra fossero specializzati in furti durante la mattina e all'interno dell'auto abbandonata è stata recuperata anche della refurtiva. Identificata inoltre di recente una donna, di nazionalità rumena, che aveva rubato un prezioso profumo in un negozio di Dogana.
Il maresciallo maggiore Stefano Bernacchia e il maresciallo maggiore Gian Luca Dolcini hanno citato questi tre episodi per poi raccontare l'attività di prevenzione e contrasto messa in atto questa estate.
50/60 i gendarmi impiegati quotidianamente contro i furti, 385 posti di controllo "ordinari", 4 posti di blocco, 24 posti di controllo satellite, 1.121 persone identificate. Grazie anche alla collaborazione con Polizia Civile, Guardia di Rocca, forze dell'ordine italiane e Interpol, il dispositivo di contrasto e prevenzione della Gendarmeria ha contribuito, in estate, a ridurre i furti in un territorio, quello sammarinese, che con ben 68 vie di fuga attraverso i vari confini è particolarmente complicato da presidiare.
l.s.
Raj Stoica, 26 anni e Marius Ilie Ilie di 30, entrambi di nazionalità rumena ed etnia rom, si sono fatti 43 giorni di carcere a San Marino perchè ritenuti responsabili del furto con rapina avvenuto a fine luglio in una casa di Domagnano. Sono stati scarcerati ieri con il foglio di via dal territorio sammarinese. Identificato un loro complice - l'autore materiale della rapina - sorpreso in flagrante dalla proprietaria e poi scappato.
Messi in fuga, ad inizio luglio, anche i presunti autori di alcuni furti in appartamento. La gendarmeria li ha intercettati a bordo di un'auto rubata, li ha inseguiti e nei pressi dell'avio superficie di Torraccia i ladri, dopo una collisione con l'auto dei gendarmi, sono scesi e si sono dati alla fuga nei campi. Sembra fossero specializzati in furti durante la mattina e all'interno dell'auto abbandonata è stata recuperata anche della refurtiva. Identificata inoltre di recente una donna, di nazionalità rumena, che aveva rubato un prezioso profumo in un negozio di Dogana.
Il maresciallo maggiore Stefano Bernacchia e il maresciallo maggiore Gian Luca Dolcini hanno citato questi tre episodi per poi raccontare l'attività di prevenzione e contrasto messa in atto questa estate.
50/60 i gendarmi impiegati quotidianamente contro i furti, 385 posti di controllo "ordinari", 4 posti di blocco, 24 posti di controllo satellite, 1.121 persone identificate. Grazie anche alla collaborazione con Polizia Civile, Guardia di Rocca, forze dell'ordine italiane e Interpol, il dispositivo di contrasto e prevenzione della Gendarmeria ha contribuito, in estate, a ridurre i furti in un territorio, quello sammarinese, che con ben 68 vie di fuga attraverso i vari confini è particolarmente complicato da presidiare.
l.s.
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