Logo San Marino RTV

Uccisa a Rimini: ancora dubbi sul collegamento fra omicidio e incidente del figlio di Pierina

12 ott 2023
Uccisa a Rimini: ancora dubbi sul collegamento fra omicidio e incidente del figlio di Pierina

Depositata in procura a Rimini un'integrazione di perizia medico legale sull'incidente stradale in cui la mattina del 7 maggio scorso, era rimasto coinvolto Giuliano Saponi, il figlio di Pierina Paganelli, la donna uccisa nei giorni scorsi. Il medico legale a cui il sostituto procuratore Luca Bertuzzi ha affidato la consulenza, parla di un urto frontale, con una superficie ampia e piatta, avvenuto ad alta velocità, probabilmente con lo specchietto laterale sinistro di un'auto o un camion poi allontanatosi dal luogo dell'incidente. Per la Procura, quindi, si tratta ancora di un fascicolo contro ignoti per lesioni colpose. I due eventi - l'uccisione di Pierina Paganelli e il pirata della strada - allo stato delle prove in mano agli inquirenti non sarebbero attualmente collegati. Inoltre le lesioni riportate da Saponi non lascerebbero supporre un'eventuale aggressione. "Non so se quello che mi è capitato sia collegato o meno con l'omicidio di mamma Pierina. Le forze dell'ordine lo appureranno": ha dichiarato lo stesso Saponi, ancora ricoverato nella clinica 'Sol et Salus' di Torre Pedrera di Rimini. Proprio in questi giorni avrebbe dovuto fare rientro in via del Ciclamino, nell'appartamento di fronte a quello della madre e in cui abita insieme alla moglie Manuela Bianchi e alla figlia 16enne. Ma il ritrovamento del cadavere della mamma da parte della nuora ha bloccato le dimissioni dall'ospedale.
Saponi inoltre, circa un mese fa - prima della morte della mamma - è stato interrogato dagli inquirenti circa l'incidente. Agli investigatori ha ribadito di non ricordare nulla: ha detto di non avere nemici e di non ritenere che qualcuno possa avere nei suoi confronti motivi di risentimento.

Sono stati interrogati oggi nuovamente in Questura Manuela Bianchi, la nuora di Pierina Paganelli, e Loris - fratello della nuora - a cui la polizia di Stato ha prelevato il Dna e le impronte digitali. "Non ho mai litigato con Pierina" - ha spiegato Loris ai cronisti all'uscita della Questura - "Questi sono accertamenti normali - ha raccontato - ma io sono tranquillo". Loris Bianchi ha poi aggiunto che la polizia scientifica ha perquisito la sua abitazione ed ha prelevato i vestiti e le scarpe che indossava il giorno in cui presumibilmente è avvenuto l'omicidio. "Quella sera ero a casa, a cena da mia sorella Manuela con mia nipote": ha detto, affermando di essere rimasto nell'appartamento della sorella - nonchè nuora e vicina di casa di Pierina Paganelli - almeno fino alle 23. La polizia inoltre avrebbe sequestrato anche la cassetta degli attrezzi di lavoro di Bianchi, che si occupa di manutenzioni e giardinaggio.





Riproduzione riservata ©