La prossima sessione consigliare sarà una delle piu' lunghe di sempre: previste 12 giornate di lavori per approvare riforma tributaria e bilancio 2014, ma non solo.
Si comincia martedì 10 dicembre e si arriva – con la sola eccezione di giovedì 12 quando si riunirà la commissione giustizia – a sabato 21 con eventuale appendice a lunedì 23. Ma sono in programma sedute anche sabato 14 e domenica 15. Il Consiglio farà dunque gli “straordinari” perchè l'approvazione di riforma tributaria e bilancio sono improrogabili e imprescindibili. Si annuncia una battaglia serrata in aula anche se per quel che riguarda la tributaria saranno solo una ventina gli emendamenti dell'opposizione che potranno essere posti in votazione.
La seduta si aprirà con la celebrazione della giornata internazionale contro la corruzione poi la risposta del governo a interpellanze e interrogazioni. E' facilmente immaginabile che approdi dunque in aula il caso del Conto Mazzini. Ma nell'agenda dei lavori c'è anche il riconoscimento del grado al nuovo comandante della gendarmeria, il Generale Alessandro Gentili, e la conferma del Commissario della Legge Simon Luca Morsiani, che ha superato il periodo di prova. In chiusura di seduta dovrebbero andare in votazione anche cinque ordini del giorno presentati da Cittadinanza Attiva e uno da Intesa per il Paese.
Luca Salvatori
Si comincia martedì 10 dicembre e si arriva – con la sola eccezione di giovedì 12 quando si riunirà la commissione giustizia – a sabato 21 con eventuale appendice a lunedì 23. Ma sono in programma sedute anche sabato 14 e domenica 15. Il Consiglio farà dunque gli “straordinari” perchè l'approvazione di riforma tributaria e bilancio sono improrogabili e imprescindibili. Si annuncia una battaglia serrata in aula anche se per quel che riguarda la tributaria saranno solo una ventina gli emendamenti dell'opposizione che potranno essere posti in votazione.
La seduta si aprirà con la celebrazione della giornata internazionale contro la corruzione poi la risposta del governo a interpellanze e interrogazioni. E' facilmente immaginabile che approdi dunque in aula il caso del Conto Mazzini. Ma nell'agenda dei lavori c'è anche il riconoscimento del grado al nuovo comandante della gendarmeria, il Generale Alessandro Gentili, e la conferma del Commissario della Legge Simon Luca Morsiani, che ha superato il periodo di prova. In chiusura di seduta dovrebbero andare in votazione anche cinque ordini del giorno presentati da Cittadinanza Attiva e uno da Intesa per il Paese.
Luca Salvatori
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