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Turismo: due documenti per un piano strategico

25 nov 2013
Turismo: due documenti per un piano strategicoTurismo: due documenti per un piano strategico
Turismo: due documenti per un piano strategico - Il Consiglio Grande e Generale conclude il lungo confronto sul piano strategico per il turismo. Due...
Il Consiglio Grande e Generale conclude il lungo confronto sul piano strategico per il turismo. Due gli ordini del giorno: uno di maggioranza ed uno presentato da Intesa per il Paese. Votazione rinviata nel pomeriggio per verificare se è possibile definire un testo unitario. Bene Comune impegna il governo ad intervenire, prima di tutto, nei settori della salute e del benessere, dell'arte e della culura, dell'intrattenimento e della ospitalità, del turismo sostenibile e del commercio. Entro giugno 2014 deve essere avviato il progetto di infrastrutture già vincitore del concorso di idee Cava degli Umbri e Cava Antica, riqualificando anche l'area dell'ex tiro a volo di Murata, sempre attraverso un concorso di idee. Nel centro storico va previsto un contenitore museale e approvata una nuova normativa per gli oggetti d'arte. Entro marzo del prossimo anno si devono invece definire i criteri per l'erogazione dei contributi pubblici per la realizzazione di manifestazioni ed eventi, creando un cartellone unico e valorizzare così al meglio l'offerta turistica, culturale e sportiva. Piena funzionalità operativa per il Palazzo dei Congressi, una sede della Giochi del Titano in centro storico entro giugno ma anche individuare strutture da riqualificare per l'intrattenimento favorendo la partecipazione di investimenti privati. L'ordine del giorno presentato da Intesa per il Paese ha alcuni punti in comune con quello definito dalla maggioranza: dall'arte alla Giochi del Titano, dalle infrastrutture per il divertimento al centro congressi. Chiede una commissione ad hoc per i controlli del settore, un ufficio reclami, di rivisitare completamente il sistema di promozione della Smac, di creare nuovi parcheggi o ampliare quelli esistenti e di definire collegamenti diretti con l'aeroporto. Ma anche corsi di formazione, voucher di lavoro e sgravi contributi per le attività che garantiscono aperture annuali e serali, che ristrutturano, che offrono prodotti enogastronomici tipici, artigianato locale e grandi firme.

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