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Il mostro di Loch Ness non è altro che un "pene di balena"

E' la conclusione alla quale sarebbe arrivato un professore universitario, dimenticando però che vive in un lago

di Mirco Zani
20 apr 2022
Il mostro di Loch Ness non è altro che un "pene di balena"

Il solo sentirlo chiamare ancora "mostro" ci fa rattristare, tanto è vero che per tutti l'inquilino del lago di Loch Ness è diventato nel tempo Nessie. Stiamo parlando della misteriosa creatura che secondo la leggenda popola lo  specchio d'acqua dolce delle Highlands scozzesi, situato a sud-ovest di Inverness. In tanti negli anni hanno cercato di dare spiegazioni èpiù meno scientifiche, più o meno credibili sull'origine e la natura di questa strana creatura, ma tutte destinate a naufragare miseramente.

Ora saremmo di fronte all'ennesima teoria sul famoso Nessie. A formularla sarebbe stato Michael Sweet, di professione "professore di ecologia molecolare" all'Università di Derby, Regno Unito, che con un post sul suo account di Twitter: accosterebbe la "creatura" ad una balena, o meglio ad una parte di essa. Insomma secondo la nuova ipotesi Nessie non sarebbe altro che: "il pene di una balena". Una teoria sicuramente destinata a sollevare un vespaio, non fosse altro che l'ardito professore ha dimenticato, forse preso dall'enfasi della sua scoperta, che Nessie vivrebbe in un lago. Quindi spazio decisamente ristretto e acqua dolce che non cerdo si addica al cetaceo al quale viene accostato.




Dice Michael nel suo post: "In passato, i viaggiatori e gli esploratori disegnavano quello che vedevano. Ecco perché saltavano fuori molte storie di mostri marini con tentacoli ed appendici che emergevano in superficie, facendo temere che sotto ci fosse qualche essere sinistro. Comunque, in molti casi, erano solo peni di balena". Volendo interpretare le parole del docente di ecologia molecolare, potremmo avanzare l'ipotaesi si volesse fare notare  che tutti quelli che passato venivano etichettati come "mostri marini", sicuramente in realtà non erano altro che parti del corpo di altri animali, o comunque fenomeni del tutto spiegabili.

Quello che per noi resta inspiegabile, è il fatto di come abbia potuto affermare che Nessie fose il pene di un animale che da sempre popola i mari e non i laghi....potrebbe bastare questo a fare crollare tutto il castello di ipotesi?

 


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