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Volley: giocano Promosport e GulfFemm

21 feb 2005
Una bella Gulf perde ma con onore sul parquet della capolista Morciano. Bene, anzi benissimo i sammarinesi nel primo set dove sono virtualmente perfetti e lasciano a 18 punti una annichilita Dolciaria. I primi della classe sono fuori dalla partita e faticano anche nel secondo set con la Gulf che ribatte colpo su colpo e non cede di un millimetro. Decisivo a questo punto l’eccesso di protagonismo dell’arbitro che va ad ammonire per proteste un componente della panchina sammarinese assegnando un punto agli avversari. Morciano ringrazia, vince di misura, poi nel terzo e quarto set si ricorda di essere la capolista e gestisce senza problemi la partita, sfruttando il comprensibile ma eccessivo nervosismo della Gulf. 25 a 20 e 25 a 17 i parziali a favore della Dolciaria tra le cui file c’era anche il biancazzurro Alfredo Tabarini. Ancora ai box invece il gemello Francesco che sta recuperando dopo un fastidioso infortunio.
Una sconfitta che ci può stare questa contro Morciano, a patto che la Gulf che si lancerà nella volata salvezza sia quella dei primi due set, solida, concentrata e con la necessaria intensità. L’occasione per il riscatto è rimandata di due settimane. Dopo la sosta sabato 5 marzo salirà a San Marino il Fano quinto in classifica.

Bene la Promosport che svolge senza distrazioni un compitino facile facile contro il fanalino di coda Delta Volley Ferrara. 3 a 0 il risultato a favore delle sammarinesi che faticano solo un nel secondo set, vinto con un troppo tirato 27 a 25. Per il resto è poco più di un allenamento per il sestetto biancazzurro che ne approfitta per affinare gli automatismi. L’unico guaio è che non perdono colpi là davanti. Vincono infatti sia Instal che Edilmeg – entrambe in trasferta – mantenendo invariato il distacco in classifica sulla Promosport. E dopo la sosta le sammarinesi dovranno fare visita proprio al Voghiera. Partita da vincere per continuare a sperare nella B, partita da vincere anche per rispondere sul campo a quello che è successo all’andata e che non c’entra nulla né con la pallavolo, né - soprattutto - con la civiltà.

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