Va al Santarcangelo il derby romagnolo di Coppa Italia di Lega Pro, che al Mazzola batte 2-1 il Rimini nella prima partita della fase eliminatoria della competizione.
Una partita combattuta fino alla fine nonostante i padroni di casa abbiano giocato quasi tutta la gara in 11 contro 10. Dopo 4 minuti infatti il portiere riminese Ferrari stende Guidone in area, con l'arbitro che decreta sia il rigore che l'espulsione dell'estremo difensore biancorosso. Lo stesso Guidone va sul dischetto, ma il neo entrato Anacoura para e si rimane sullo 0-0.
Galvanizzato dall'uomo in più, il Santarcangelo si butta all'attacco e al 10° va in vantaggio col nuovo acquisto De Vena, che batte Anacoura su cross di Guidone. Il Rimini è in difficoltà ma i padroni di casa, pur dominando, non riescono a chiudere il match. Al 31° Guidone si presenta da solo davanti ad Anacoura e lo scavalca con un pallonetto, ma la sfera esce di un nulla. Gli ospiti sono vicini alla capitolazione, ma un Anacoura in stato di grazia si esalta e compie due grandi parate su Ilari e, allo scadere, su Guidone. Il primo tempo si chiude con un Rimini spaesato e un Santarcangelo che controlla il match ma lo tiene vivo.
Nella ripresa il Rimini entra in campo con un altro spirito presentandosi varie volte davanti a Nardi, che al l 52° blocca un tiro debole di Mazzocchi e al 61° manda in angolo un'insidiosa conclusione di Torelli. Ancora Nardi respinge un tiro di Lisi, mentre Pedrelli manda a lato dopo uno spunto personale.
Ma è nel momento migliore degli ospiti che il Santarcangelo trova il raddoppio, con Guidone che al 70° batte Anacoura di testa. Gara chiusa? No, perché i canarini sciupano il terzo gol con Souare e il Rimini trova il 2-1 con un colpo di testa di Varutti. E nel recupero potrebbe pure pareggiare, ma il neo entrato Ricchiuti conclude debolmente verso Nardi, che para senza problemi e può festeggiare la prima vittoria della stagione.
Il Santarcangelo si giocherà l'accesso alla fase finale contro la Maceratese, ieri a riposo, nell'ultima gara del girone.
Per i biancorossi invece si fa dura: per passare dovranno battere la Maceratese nel prossimo turno, sperando che i marchigiani vincano a loro volta contro il Santarcangelo e in una differenza reti favorevole. Ad accedere alla fase finale sarà infatti solo la prima classificata tra le tre.
Una partita combattuta fino alla fine nonostante i padroni di casa abbiano giocato quasi tutta la gara in 11 contro 10. Dopo 4 minuti infatti il portiere riminese Ferrari stende Guidone in area, con l'arbitro che decreta sia il rigore che l'espulsione dell'estremo difensore biancorosso. Lo stesso Guidone va sul dischetto, ma il neo entrato Anacoura para e si rimane sullo 0-0.
Galvanizzato dall'uomo in più, il Santarcangelo si butta all'attacco e al 10° va in vantaggio col nuovo acquisto De Vena, che batte Anacoura su cross di Guidone. Il Rimini è in difficoltà ma i padroni di casa, pur dominando, non riescono a chiudere il match. Al 31° Guidone si presenta da solo davanti ad Anacoura e lo scavalca con un pallonetto, ma la sfera esce di un nulla. Gli ospiti sono vicini alla capitolazione, ma un Anacoura in stato di grazia si esalta e compie due grandi parate su Ilari e, allo scadere, su Guidone. Il primo tempo si chiude con un Rimini spaesato e un Santarcangelo che controlla il match ma lo tiene vivo.
Nella ripresa il Rimini entra in campo con un altro spirito presentandosi varie volte davanti a Nardi, che al l 52° blocca un tiro debole di Mazzocchi e al 61° manda in angolo un'insidiosa conclusione di Torelli. Ancora Nardi respinge un tiro di Lisi, mentre Pedrelli manda a lato dopo uno spunto personale.
Ma è nel momento migliore degli ospiti che il Santarcangelo trova il raddoppio, con Guidone che al 70° batte Anacoura di testa. Gara chiusa? No, perché i canarini sciupano il terzo gol con Souare e il Rimini trova il 2-1 con un colpo di testa di Varutti. E nel recupero potrebbe pure pareggiare, ma il neo entrato Ricchiuti conclude debolmente verso Nardi, che para senza problemi e può festeggiare la prima vittoria della stagione.
Il Santarcangelo si giocherà l'accesso alla fase finale contro la Maceratese, ieri a riposo, nell'ultima gara del girone.
Per i biancorossi invece si fa dura: per passare dovranno battere la Maceratese nel prossimo turno, sperando che i marchigiani vincano a loro volta contro il Santarcangelo e in una differenza reti favorevole. Ad accedere alla fase finale sarà infatti solo la prima classificata tra le tre.
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