La Juventus batte il Porto 1-0 e si qualifica ai quarti di finale di Champions. Decide un calcio di rigore di Dybala al 42'. Passa anche il Leicester.
Gian Luigi Buffon ha già messo in guardia tutti. Se la vittoria della Premier per molti ha rappresentato la classica cometa che passa ogni 100 anni, difficile pensare a cosa verrebbe accostato il trionfo de “ le foxes” in Champions League. Intanto i tifosi in delirio festeggiano il Leicester tra le prime 8 regine d'Europa, dopo aver liquidato il Siviglia, ed è già stato raggiunta la prima volta. Ora se vogliamo immaginare una scenografia di un film questo club ci propone tutti gli elementi. Esonero di Ranieri e squadra nelle mani di un certo Shakespeare, che è riuscito subito a trovare la quadra guadagnandosi la conferma sulla panchina, nonostante i molti nomi di allenatori che nel corso delle scorse settimane si sono rincorsi. E adesso i bookmakers rimasti in braga di tele lo scorso anno con “ le foxes” vincenti in Premier, sparano ancora alto, perchè oggettivamente tutti i club qualificati ai quarti si augurano di trovare proprio il Leicester nell'urna di Njon, ma è chiaro, che visto il precedente, che qualcuno comincia davvero a pensare che questa favola non finisca mai. Real Madrid – Bayern Monaco – Barcellona – Borussia Dortmund – Leicester e Juventus e questa sera sapremo chi saranno le ultime 2 che siederanno al tavolo del G8 d'Europa. Nel salotto buono, dopo Barcellona – Paris Saint Germain nulla può essere dato per scontato, potrebbe trovare posto la terza spagnola. L'Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone ha ottenuto un risultato “garanzia” all'andata, andando a vincere 4 a 2 a Leverkusen. I tedeschi per accedere ai quarti di finali dovrebbero battere l'Atletico con 3 goal di scarto. Obiettivamente molto molto difficile. Scaramanzie a parte, è assai probabile che per il quarto anno consecutivo i “colchoneros” staccheranno il biglietto dei quarti. L'Atletico pre-Simeone non aveva mai avuto un feeling con la vecchia Coppa Campioni, l'Atletico con il così detto “cholismo” chiusi, stretti e insuperabili dietro, letali davanti è una macchina che è stata capace di arrivare in finale due volte perdendole entrambe con i rivali del Real Madrid. Non arrivano dalla Germania segnali di riscossa o più semplicemente “remontada” diversi giocatori non sono stati convocati dal nuovo tecnico Korkut che ha preso recentemente il posto di Schmidt. Si gioca al Vicente Calderon questa sera ore 20.45
Gian Luigi Buffon ha già messo in guardia tutti. Se la vittoria della Premier per molti ha rappresentato la classica cometa che passa ogni 100 anni, difficile pensare a cosa verrebbe accostato il trionfo de “ le foxes” in Champions League. Intanto i tifosi in delirio festeggiano il Leicester tra le prime 8 regine d'Europa, dopo aver liquidato il Siviglia, ed è già stato raggiunta la prima volta. Ora se vogliamo immaginare una scenografia di un film questo club ci propone tutti gli elementi. Esonero di Ranieri e squadra nelle mani di un certo Shakespeare, che è riuscito subito a trovare la quadra guadagnandosi la conferma sulla panchina, nonostante i molti nomi di allenatori che nel corso delle scorse settimane si sono rincorsi. E adesso i bookmakers rimasti in braga di tele lo scorso anno con “ le foxes” vincenti in Premier, sparano ancora alto, perchè oggettivamente tutti i club qualificati ai quarti si augurano di trovare proprio il Leicester nell'urna di Njon, ma è chiaro, che visto il precedente, che qualcuno comincia davvero a pensare che questa favola non finisca mai. Real Madrid – Bayern Monaco – Barcellona – Borussia Dortmund – Leicester e Juventus e questa sera sapremo chi saranno le ultime 2 che siederanno al tavolo del G8 d'Europa. Nel salotto buono, dopo Barcellona – Paris Saint Germain nulla può essere dato per scontato, potrebbe trovare posto la terza spagnola. L'Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone ha ottenuto un risultato “garanzia” all'andata, andando a vincere 4 a 2 a Leverkusen. I tedeschi per accedere ai quarti di finali dovrebbero battere l'Atletico con 3 goal di scarto. Obiettivamente molto molto difficile. Scaramanzie a parte, è assai probabile che per il quarto anno consecutivo i “colchoneros” staccheranno il biglietto dei quarti. L'Atletico pre-Simeone non aveva mai avuto un feeling con la vecchia Coppa Campioni, l'Atletico con il così detto “cholismo” chiusi, stretti e insuperabili dietro, letali davanti è una macchina che è stata capace di arrivare in finale due volte perdendole entrambe con i rivali del Real Madrid. Non arrivano dalla Germania segnali di riscossa o più semplicemente “remontada” diversi giocatori non sono stati convocati dal nuovo tecnico Korkut che ha preso recentemente il posto di Schmidt. Si gioca al Vicente Calderon questa sera ore 20.45
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