Maceratese senza perdere tempo e senza preoccuparsi troppo della pioggia, dopo appena 4 minuti il Tuttocuoio è già sotto. Protegge e scarica sul secondo palo Fioretti, Orlando segue e mette dentro per il vantaggio fulmineo della straordinaria squadra di Cristian Bucchi. Deve uscire come un kamikaze Forte su Masia per respingere la prima risposta nero/verde. Nonostante il terreno scivoloso la gara si mantiene bella: Kouko per l'accorrente Sabato, Feola chiude in angolo. Tuttocuoio pericoloso con il tiro cross di Marchetti sul quale non arriva Cherillo. La formazione di Lucarelli ci crede e arriva al pari con la punizione di Giovinco sfruttata dallo stacco di Ferraro, gran bel goal quello dell'esterno sinistro del Tuttocuoio. Ripresa Giovinco dai 30 metri, la sfera scende all'improvviso, Forte in qualche modo in angolo. Il paradosso è che il Tuttocuoio sbilanciato prende il goal del raddoppio in contropiede: Foglia, riceve, fa 20 metri palla al piede salta l'uomo e scarica alle spalle di Feola. Goal da stropicciarsi gli occhi. Dall'altra parte situazione intricata: la terna si assume la responsabilità dio annullare il goal a Bachini che non puo' far altro che disperarsi. Questione di centimetri, chiamata salva Maceratese. L'assalto nero/verde porta ad anche un fallo di mano di Texei giudicato fuori area. Sulla rasoiata di Calvano, parata da 3 punti di Forte. Con i nero/verdi sbilanciati, Bonaiuto trova Ferraro sulla traiettoria del 3 a 1 ma sarebbe stato davvero troppo vince la Maceratese con grande fatica, ma è una vittoria di una squadra ormai diventata grande. All'Helvia Recina di Macerata, Maceratese batte Tuttocuoio 2 a 1
L.G
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