FeralpiSalò, Parma, Reggiana e ora anche il Pordenone, il Santarcangelo oltre ad avere avuto un inizio di campionato sontuoso, si conferma ammazza grandi. A rompere l'equilibrio pensa il portiere del Pordenone Tomei, servito da Ingegnari la commette grossa Merini gli ruba la sfera appoggia in mezzo e Cesaretti lo punisce. Grave ingenuità del numero 1 neroverde. Il Pordenone reagisce e impiega 10 minuti per riportarsi in parità: combinazione sulla destra, Pellegrini benissimo al centro per Ingegneri che solo indisturbato di testa batte Nardi. Male in questo caso la difesa gialloblu. Ripresa, l'uomo in più per la squadra di Marcolini è Tomei, in giornata drammatica sportivamente parlando, Cesaretti scarica un destro centrale, Tomei non trattiene, irrompe Merini che la sbatte dentro. Pordenone costretto dal suo portiere ancora ad inseguire. Le immagini non lo mostrano ma Tedino sostituirà Tomei al sesto della ripresa D'Arsiè. Partita colma di errori, come quello di Oneto scomposto su Cattaneo: rigore che Arma trasforma per il nuovo pareggio Pordenone. Non c'è nemmeno il tempo di esultare che di là D'Arsiè non è impeccabile sulla conclusione di , respinge corto Ungaro, Cesaretti tap in, ma grandi proteste dei difensori del Pordenone, che lamentano un tocco con la mano di Cesaretti. Il grosso rammarico per il Santarcangelo è quello di non essere capace di amministrare nemmeno il terzo vantaggio. Ancora un piazzamento maldestro della difesa sulla punizione: pallone leggibile facilmente dalla difesa gialloblu, ed invece chi legge bene è Misuraca per il definitivo pareggio. Ci sarebbe anche il sorpasso ma il quarto goal di Pietribiasi è annullato per un evidente spinta su Adorni. Ma non è finita al 93esimo al goal annullato in questo caso a Cattaneo, per una posizione irregolare di Pietribiasi . A Pordenone, Pordenone – Santarcangelo pirotecnico 3 a 3
L.G
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