Logo San Marino RTV

Alla scoperta del nuovo campionato: MURATA

I bianconeri puntano a confermarsi nei playoff con una squadra quasi del tutto rinnovata.

30 ago 2019

I fasti del triennio 2005-2008 saranno pure lontanissimi, fatto sta però che per il Murata lo scorso campionato è stato il migliore degli ultimi 6 anni. Assenti dai playoff dal 2013 – con l'onta del solo punto conquistato due stagioni fa – i bianconeri ora puntano a replicare l'accesso ai quarti della passata edizione. C'è però da fare i conti con una rivoluzione pressoché totale. A cominciare dalla panchina, dove Bobo Gori ha ceduto il posto ad Achille Fabbri, alla prima esperienza sul Titano dopo l'ottima stagione in Prima Categoria con la Vis Novafeltria.

I confermati sono i portieri Broccoli e Renzetti, i difensori Diedhiou, Albani, Ortibaldi e Nanni e i centrocampisti Neri e Cecchetti. Per quel che riguarda i nuovi, Fabbri ha portato con sé il centrocampista Pasolini – già protagonista nel Tre Fiori che passò il turno di Europa League – e il difensore Cupi. Dal campionato sammarinese ecco il terzino Giulianelli, dalla Libertas, e il centrocampista Pari, dal Cosmos, gli alti arrivano da fuori. Presi Spagnoli, Samba e Arrigoni in difesa, Tani e Bozzetto a centrocampo e Valli, Fedeli, Baschetti e Casadei davanti. Le prime uscite hanno portato un 8-0 sulla Virtus Olimpia (2° Categoria) e un 1-1 con la Marignanese (Eccellenza).


Nel servizio le parole di Achille Fabbri e Patrik Giulianelli, allenatore e difensore del Murata.


Riproduzione riservata ©