Tanto pubblico, prime emozioni e la gioia dei Paesi ospitanti. Nel giorno della partenza della nona edizione dei Mondiali di calcio femminile, sono state subito protagoniste le nazionali di Nuova Zelanda e Australia, entrambe capaci di superare di misura (1-0) nel match d'esordio rispettivamente la Norvegia e l'Irlanda.
La squadra italiana prosegue la preparazione in vista dell'esordio con le Albicelestes. La ct, Milena Bertolini, ha fatto ruotare le sue giocatrici nella partitella finale, provando anche l'undici titolare che potrebbe schiererà contro l'Argentina. "Mancano ancora un po' di giorni al match - ha dichiarato la ct dopo l'allenamento - siamo concentrate solo sul lavoro e su quello che dovremo fare lunedì prossimo, l'emozione arriverà più a ridosso della partita. Sappiamo che incontreremo un avversario difficile, con giocatrici di qualità e grande personalità. Hanno carattere e sono molto compatte, siamo consapevoli che sarà difficile ma faremo di tutto per portare a casa il risultato".
Bertolini sa di poter contare su un gruppo compatto e al tempo stesso eterogeneo, una Nazionale formata giocatrici esperte e giovanissime di talento, espressione dell'attività svolta dal settore giovanile e scolastico della Figc attraverso i Centri Federali Territoriali dove si sono formate Chiara Beccari, Giulia Dragoni ed Emma Severini.
