I piloti della MotoGP inviano i migliori auguri di un veloce recupero al nostro Alex.
Arrivano buone notizie dall’Ospedale Universitario Dokkyo di Mibu, dove Alex De Angelis è ancora ricoverato dopo il terribile incidente che lo ha visto protagonista sabato scorso durante le prove libere del Gp di Motegi. Il dottor Michele Zasa, ha riferito che il sammarinese «continua ad essere stabile, senza presentare al momento evoluzioni degne di nota nel suo quadro clinico. A livello cerebrale De Angelis è cosciente. L’ematoma cerebrale, emerso un giorno dopo il ricovero, al momento non preoccupa, verosimilmente si riassorbirà autonomamente, salvo complicazioni». Anche la situazione della colonna vertebrale non desta preoccupazione e quando Alex potrà tornare a casa, secondo il medico, sarà in grado di alzarsi anche se dovrà utilizzare un busto rigido per diverse settimane. L’unico punto interrogativo riguarda la contusione polmonare e i prossimi due o tre giorni saranno importanti per verificare la stabilità degli scambi respiratori. Al momento i polmoni ventilano relativamente bene ma presentano della atelectasie.
Da Phillip Island è arrivato il bocca al lupo dell’amico Valentino Rossi: «so che sta meglio, gli dico di rimettersi presto perché lo aspetto questo inverno al Ranch».
Arrivano buone notizie dall’Ospedale Universitario Dokkyo di Mibu, dove Alex De Angelis è ancora ricoverato dopo il terribile incidente che lo ha visto protagonista sabato scorso durante le prove libere del Gp di Motegi. Il dottor Michele Zasa, ha riferito che il sammarinese «continua ad essere stabile, senza presentare al momento evoluzioni degne di nota nel suo quadro clinico. A livello cerebrale De Angelis è cosciente. L’ematoma cerebrale, emerso un giorno dopo il ricovero, al momento non preoccupa, verosimilmente si riassorbirà autonomamente, salvo complicazioni». Anche la situazione della colonna vertebrale non desta preoccupazione e quando Alex potrà tornare a casa, secondo il medico, sarà in grado di alzarsi anche se dovrà utilizzare un busto rigido per diverse settimane. L’unico punto interrogativo riguarda la contusione polmonare e i prossimi due o tre giorni saranno importanti per verificare la stabilità degli scambi respiratori. Al momento i polmoni ventilano relativamente bene ma presentano della atelectasie.
Da Phillip Island è arrivato il bocca al lupo dell’amico Valentino Rossi: «so che sta meglio, gli dico di rimettersi presto perché lo aspetto questo inverno al Ranch».
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