Due quarti posti che non possono soddisfare pienamente: i punti da recuperare su Febvre sono diventati 41. Tony Cairoli lotta al massimo delle forza, ma nulla può: il braccio è ancora troppo dolorante ed ora forse l'unica possibilità è accontentarsi. Vince l'olandese Coldenhoff al primo successo in classe regina.
Nella splendida cornice di Kegums, in Lettonia, sede della dodicesima tappa del campionato MXGP, l'italiano parte benissimo in gara 1 portandosi in terza posizione e approfitta della caduta di Febvre nella prima curva del tracciato. Il francese riesce a riaccendere la moto solo dopo una trentina di secondi prima di essere autore di una straordinaria rimonta: al termine del primo giro Febvre è in ventunesima posizione, ma con ritmi altissimi riesce a rimontare fino all'ottavo posto finale. Taglia il traguardo per primo Coldenhoff. In gara 2 l'olandese non riesce a ripetersi perchè Febvre lo sorpassa dopo tre curve e conquista il primo posto dopo una gara di grande esperienza. L'italiano si deve accontentare del quarto posto, affaticato e dolorante, distaccato di 24 secondi. Cairoli guarda già avanti a testa alta, certo che ancora possa succedere di tutto: mancano ancora sei gare, ovvero 300 punti da assegnare.
Paolo Santi
Nella splendida cornice di Kegums, in Lettonia, sede della dodicesima tappa del campionato MXGP, l'italiano parte benissimo in gara 1 portandosi in terza posizione e approfitta della caduta di Febvre nella prima curva del tracciato. Il francese riesce a riaccendere la moto solo dopo una trentina di secondi prima di essere autore di una straordinaria rimonta: al termine del primo giro Febvre è in ventunesima posizione, ma con ritmi altissimi riesce a rimontare fino all'ottavo posto finale. Taglia il traguardo per primo Coldenhoff. In gara 2 l'olandese non riesce a ripetersi perchè Febvre lo sorpassa dopo tre curve e conquista il primo posto dopo una gara di grande esperienza. L'italiano si deve accontentare del quarto posto, affaticato e dolorante, distaccato di 24 secondi. Cairoli guarda già avanti a testa alta, certo che ancora possa succedere di tutto: mancano ancora sei gare, ovvero 300 punti da assegnare.
Paolo Santi
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