Scendono a quota 1480 i positivi attivi a San Marino. In 24 ore sono state registrate ben 219 guarigioni. 99, invece, i contagi dell'ultima giornata. Questo porta a una diminuzione della curva dei casi totali. Sul fronte ospedaliero, situazione invariata: 17 i ricoverati, di cui 3 in terapia intensiva. La vaccinazione procede: i sammarinesi che hanno ricevuto la terza dose sono 18.682.
Nel frattempo, sempre in ambito sanitario, si rafforzano le collaborazioni oltre-confine. La Segreteria alla Sanità annuncia l'accordo raggiunto con la Regione Sicilia che prevede un'interazione nello sviluppo di un sistema informativo sanitario e sociale dedicato alla tutela della salute nei luoghi di vita e lavoro e alla ricerca. Tra le novità, anche l'impegno comune per partecipare a bandi europei e lo scambio di professionisti sanitari ed esperti amministrativi.
Sul fronte Covid, le Marche si preparano alla zona arancione, in vigore da lunedì, mentre le altre Regioni non cambieranno colore. Oltre 99.500 i casi delle ultime 24 ore nel Paese, in calo. Scendono anche il tasso di positività, all'11,2%, e le ospedalizzazioni. Ma le vittime sono 433. L'indice Rt è a 0,93, al di sotto della soglia dell'1. C'è una lieve tendenza alle decongestione delle strutture sanitarie, spiega il direttore Prevenzione del Ministero della Salute, Gianni Rezza, che invita comunque ad essere prudenti e a vaccinarsi. Cresce il numero di chi ha ricevuto la dose booster e delle prime dosi, ma oltre 4 milioni di italiani sopra i 20 anni mancano all'appello.
Allo Spallanzani il primo paziente in Italia a ricevere la pillola antiviruale Paxlovid: è un uomo di 54 anni con una patologia e sintomatico da tre giorni. In Emilia-Romagna 10.779 i nuovi casi. Calano i ricoveri, ma i morti in un solo giorno sono 49.