Con molta nettezza, nel recente Documento di Verifica è stata evidenziata la responsabilità dei Partiti storici nel non avere fatto fronte, in maniera sufficientemente adeguata, ai fenomeni distorsivi del passato.
Anche il Partito Democratico Cristiano Sammarinese ha condiviso il giudizio espresso dalla Coalizione San Marino Bene Comune che tocca certamente una parte della propria storia politica. Quella storia che, domani 9 aprile 2015, giunge a ben 67 anni.
Con la stessa oggettività, però, è stato riconosciuto da tutti i membri della Coalizione, in quello stesso Documento, il percorso di cambiamento strutturale condotto dalla Democrazia Cristiana al proprio interno, che ne ha prodotto un profondo ed incisivo rinnovamento del Partito, evidente a tutta la cittadinanza.
Rinnovamento che ha ottenuto un’ampia fiducia popolare alle ultime elezioni e che chiede di essere continuamente confermata con un’azione politica utile a ridare a San Marino stabilità sociale ed economica, attraverso risposte concrete alle urgenze attuali e una realistica prospettiva per gli anni futuri.
Su questi questi due “binari” il PDCS ha lavorato dall’inizio della legislatura fino ad oggi, consolidando il bilancio dello Stato, qualificando la pubblica amministrazione, innovando il sistema fiscale e giudiziario e creando le condizioni per diventare attrattivo verso l’esterno, dilatando i rapporti della nostra Repubblica all’intera Europa e a molti Paesi oltreoceano.
Tutto ciò, nella fedeltà ai valori ideali che ne caratterizzano l’identità, fin dalla propria fondazione, espressione di un popolo vivo che a quei valori desidera rimanervi fedele e riproporli in azioni concrete, perché li considera fondamentali per un autentico sviluppo della società e del Paese.
Ora, l’urgenza impellente del lavoro, richiede scelte chiare, condivise, e immediate. C’è chi è disposto ad investire a San Marino - e su San Marino - proprio per la credibilità recuperata a livello internazionale e per le opportunità offerte dal nostro sistema economico e fiscale.
Consapevole dell’importanza di non perdere questa occasione di rilancio, il PDCS farà ogni sforzo per consolidare e favorire la crescita di tutta la sana imprenditoria, già presente in territorio e proveniente da fuori, utile a creare nuova economia e soprattutto nuovi posti di lavoro per la nostra cittadinanza. Senza risultati concreti viene a meno la forza e la credibilità per governare.
Con questa coscienza, e con lo stesso entusiasmo ed impegno di 67 anni fa, il Partito Democratico Cristiano Sammarinese continuerà a rispondere alle attese della gente, lavorando ancora più intensamente per raggiungere anche quegli obiettivi prioritari indicati dalla Maggioranza – e per i quali si è impegnato con i propri elettori ad inizio legislatura - e restituire alla cittadinanza altri risultati concreti ed importanti per il rilancio del nostro Paese.
Comunicato stampa
Anche il Partito Democratico Cristiano Sammarinese ha condiviso il giudizio espresso dalla Coalizione San Marino Bene Comune che tocca certamente una parte della propria storia politica. Quella storia che, domani 9 aprile 2015, giunge a ben 67 anni.
Con la stessa oggettività, però, è stato riconosciuto da tutti i membri della Coalizione, in quello stesso Documento, il percorso di cambiamento strutturale condotto dalla Democrazia Cristiana al proprio interno, che ne ha prodotto un profondo ed incisivo rinnovamento del Partito, evidente a tutta la cittadinanza.
Rinnovamento che ha ottenuto un’ampia fiducia popolare alle ultime elezioni e che chiede di essere continuamente confermata con un’azione politica utile a ridare a San Marino stabilità sociale ed economica, attraverso risposte concrete alle urgenze attuali e una realistica prospettiva per gli anni futuri.
Su questi questi due “binari” il PDCS ha lavorato dall’inizio della legislatura fino ad oggi, consolidando il bilancio dello Stato, qualificando la pubblica amministrazione, innovando il sistema fiscale e giudiziario e creando le condizioni per diventare attrattivo verso l’esterno, dilatando i rapporti della nostra Repubblica all’intera Europa e a molti Paesi oltreoceano.
Tutto ciò, nella fedeltà ai valori ideali che ne caratterizzano l’identità, fin dalla propria fondazione, espressione di un popolo vivo che a quei valori desidera rimanervi fedele e riproporli in azioni concrete, perché li considera fondamentali per un autentico sviluppo della società e del Paese.
Ora, l’urgenza impellente del lavoro, richiede scelte chiare, condivise, e immediate. C’è chi è disposto ad investire a San Marino - e su San Marino - proprio per la credibilità recuperata a livello internazionale e per le opportunità offerte dal nostro sistema economico e fiscale.
Consapevole dell’importanza di non perdere questa occasione di rilancio, il PDCS farà ogni sforzo per consolidare e favorire la crescita di tutta la sana imprenditoria, già presente in territorio e proveniente da fuori, utile a creare nuova economia e soprattutto nuovi posti di lavoro per la nostra cittadinanza. Senza risultati concreti viene a meno la forza e la credibilità per governare.
Con questa coscienza, e con lo stesso entusiasmo ed impegno di 67 anni fa, il Partito Democratico Cristiano Sammarinese continuerà a rispondere alle attese della gente, lavorando ancora più intensamente per raggiungere anche quegli obiettivi prioritari indicati dalla Maggioranza – e per i quali si è impegnato con i propri elettori ad inizio legislatura - e restituire alla cittadinanza altri risultati concreti ed importanti per il rilancio del nostro Paese.
Comunicato stampa
Riproduzione riservata ©