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Coordinamento libertà di scelta: "Informazione incompleta da parte dell’Ausl, ecco perché nasce la campagna di sensibilizzazione"

10 mar 2018
Coordinamento libertà di scelta: "Informazione incompleta da parte dell’Ausl, ecco perché nasce la campagna di sensibilizzazione"
In merito al presunto esposto firmato dal Sindaco Gnassi, relativo alla campagna di sensibilizzazione messa in atto sul territorio comunale riminese dal Coordinamento di Genitori per la Libertà di Scelta "E pur si muove" di Rimini e provincia e dal Gruppo di Genitori per la Libera Scelta di Cervia, ci teniamo a precisare ancora una volta, che la nostra non è pubblicità contro i vaccini, così come il titolo dell’articolo vorrebbe tendenziosamente far sembrare, ma piuttosto pura e semplice informazione.
Informazione che dovrebbe essere l’Ausl stessa a fornire ai genitori che si presentano ai colloqui cosiddetti "informativi", a dirlo è la Legge 210/1992, art. 3 comma 5, che recita: “Il medico che effettua la vaccinazione […] compila una scheda informativa dalla quale risultino gli eventuali effetti collaterali derivanti dalle vaccinazioni stesse.”
Ci chiediamo per quale motivo un dato così importante venga taciuto, dai medici, dalle Ausl, dalle istituzioni. Ricordiamo che il dato è a pagina 16 del “Rapporto sulla sorveglianza postmarketing dei vaccini in Italia 2016” - http://www.aifa.gov.it/sites/default/files/Rapporto_Vaccini_2016.pdf.
Ci chiediamo a chi veramente faccia paura, se ai genitori, o alle istituzioni.
Restiamo basiti davanti all'accusa di procurato allarme che ci viene mossa, in quanto è riferita al fatto che abbiamo semplicemente pubblicizzato un dato che oggettivamente è già reso tale da un ente pubblico nazionale quale l'Agenzia Italiana del FArmaco (AIFA).
Per tanto, se l'amministrazione riminese lo ritiene un dato allarmante dovrebbe premurarsi di fare le dovute indagini altrove.
Quando c’è rischio deve esserci scelta.
Scegliere è un diritto che evidentemente a Palazzo Garampi non sanno tutelare.
4766 segnalazioni di sospette reazioni avverse, dati AIFA.
Ci auspichiamo che il Sindaco, prima di procedere con un altro comunicato, abbia quanto meno la voglia di verificare il dato, magari utilizzando la fonte riportata su tutti i nostri manifesti.

Comunicato stampa
E pur si muove – Coordinamento di Genitori per la libertà di Scelta di Rimini e Provincia
Genitori di Cervia per la Libera Scelta

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