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Difendiamo San Marino: necessaria inversione di rotta

18 ott 2018
Difendiamo San Marino: necessaria inversione di rotta
La crisi economica si sta acuendo ed il Governo ha deciso di mettere le mani nelle tasche dei Sammarinesi, pertanto non è possibile rimanere inermi difronte a condizioni di evidente spreco per mancanza di ragionevolezza e senso pratico.
Il nostro sistema sanitario è entrato in crisi non solo per il problema economico che attanaglia il Paese ma per la politica sanitaria precedente che si è rivelata fallimentare e che è stata sposata in pieno dal nuovo direttivo.
I medici pensionati e quelli che si sono allontanati, hanno dichiarato la volontà di dare comunque una mano a superare l’attuale carenza di personale, specialmente in punti chiave come i quadri direttivi, per ridare al Paese il proprio ospedale.
La risposta ai malanni della nostra sanità è stato il “Bando Internazionale!”. Ora i bandi sono stati espletati e di tempo ne è passato, si tratta di tirare le somme e dire se la cura è stata davvero efficace.
A dire il vero ci saremmo aspettati un resoconto e la presentazione dei nuovi Direttori e delle nuove equipe che i pazienti hanno diritto ed ansia di conoscere.
Ma intanto veniamo distratti con notizie rassicuranti come quelle della pediatria, che ha un indice di gradimento pari all’85%! Ma su quale campione raccolto e quando?
Visto che non vengono fatti bilanci sugli esiti dei concorsi internazionali proviamo a fare una piccola analisi. Il concorso internazionale di Pediatria è andato deserto! La Cardiologia ha perso quasi tutti i suoi medici tanto da dover inviare gli ECG a Rimini per la refertazione e presto rimarrà orfana del suo primario che andrà in aspettativa.
La Fisiatria continua a stipulare ricche convenzioni come l’ultima a 1.000 euro accesso che si va ad aggiungere alle altre già in atto. In Ortopedia è stato recentemente nominato il Primario e al concorso internazionale, che doveva coprire 3 posti, si sono presentati solo in due; dei due vincitori solo uno ha preso il suo ruolo e mentre aspettiamo che il legittimo vincitore venga con comodità a prendere servizio continuiamo a pagare i convenzionati! E a proposito, recentemente è stata rinnovata la convenzione al Dr. Zaccaria (pensionato italiano) ignorando naturalmente i pensionati medici sammarinesi.
Inoltre ora sappiamo che vinto un concorso ci si può prendere il tempo che si vuole prima di entrare al lavoro! Si tenga conto che: fra consulenti, convenzionati, posti in organico e chi dovrebbe prendere servizio se ne contano 9 quando l’organico completo è di 6! La domanda sorge spontanea: “Dobbiamo mantenerli tutti quanti?”. Decisamente troppa confusione!
E’ necessaria una decisa inversione di rotta per recuperare l’attuale preoccupante situazione in cui versa la Sanità sammarinese. Poiché riteniamo non sia sufficiente in questo momento solo denunciare le criticità, ma sia fondamentale dire come risolverle, “Difendiamo San Marino” sta lavorando ad una proposta complessiva che presto verrà presentata pubblicamente alla popolazione sammarinese.

Cs L’Ufficio Stampa
DIFENDIAMO SAN MARINO.

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