“Un vero piacere inaugurare per la seconda volta questo evento” soddisfazione delle parole del Segretario Lonfernini “le istallazioni offrono ai visitatori l’opportunità di una visita diversa del centro storico e anche dell’area fuori dalle mura, ma anche per i sammarinesi l’evento è occasione per una passeggiata a riscoprire sotto un’ottica diversa i panorami e le atmosfere di città”.
Concorde Nicoletta Corbelli, direttore dell’Ufficio di Stato per il Turismo “Mutoid.sm è l’evento di punta della nostra primavera, ringraziamo gli artisti e l’associazione il Garage per aver riportato alcune opere e per averne create tante nuove appositamente per San Marino.
Ed effettivamente sono quest’anno in mostra anche le più grandi fra le sculture realizzate con materiali di riciclo dai tre celebri artisti esponenti del Mutoid Waste Company: Lupan (Lucia Peruch), Wrekon e Strapper, artisti con cui l’Associazione Il Garage, promotore dell’evento, ha collaborato.
Soddisfatto anche Tony Margiotta, che de Il Garage è presidente “MUTOID.sm è un evento all’avanguardia non solo per la tipologia di sculture in mostra e per i valori e la cultura di cui esse sono portavoce, ma anche per la metodologia con cui la mostra è realizzata. In un contesto open air, ad esempio, non sarebbe stato possibile un percorso guidato o la distribuzione di un catalogo tradizionale ecco perché abbiamo deciso di puntare su una soluzione più moderna, interattiva ed ecologica: la APP MUTOID.sm che racchiude in sé contenuti, mappe, spiegazioni e descrizioni di ogni opera ed autore.”
La APP, disponibile gratuitamente sia su iOS che su Google Play, è stata realizzata grazie alla collaborazione con Kreosoft, software house sammarinese celebre 4Guest, la più nota app per agenzie di viaggio. E proprio scaricando la APP su smartphone o tablet i visitatori potranno entrare nel mondo dei Mutoidi: conoscendo gli artisti e le opere, orientandosi grazie alla mappa e scoprendo nel frattempo i punti di attrazione turistici e commerciali.
MUTOID.sm viene promosso grazie al patrocinio dalla Segreteria di Stato per il Turismo e della Segreteria di Stato per la Cultura della Repubblica di San Marino che ne hanno reso possibile questa edizione 2.0.
Nella scorsa edizione tantissimi sammarinesi e turisti hanno percorso il centro storico fotografando le istallazioni: ecco perché, anche quest’anno, verrà riproposto il Concorso Mutoid&Me che premierà le immagini che, postate sui profili social dell’evento, riscuoteranno il maggior gradimento. Nel weekend del 1 Maggio, poi, non ci si limiterà solo a fotografare i Mutoid in mostra ma si potrà seguire dal vivo un momento molto esclusivo, la creazione di un’istallazione: in tre giorni di laboratorio creativo verrà assemblato un Mutoid che gli artisti regaleranno al territorio.
“Le nostre opere a San Marino stanno proprio bene” dichiara Strapper portavoce degli artisti “ne abbiamo create alcune proprio pensando a San Marino, al Titano ed ad alcuni luoghi magici come il passo delle Streghe. È il caso di The Howl, l’opera esposta in Piazza della Libertà che della Libertà è proprio simbolo o del Ragno ispirato al Passo delle Streghe”
Arte moderna e antiche contrade di nuovo insieme per un evento che si preannuncia carico di emozioni. L’inaugurazione si è conclusa alla Sm.Art Lounge che ha ospitato gli organizzatori, i Mutoidi e i loro creatori fra le delicate lampade di Beatrice Ravazzoni in mostra all’interno della galleria. Un connubio tanto insolito quanto davvero di squisito effetto contemporaneo.
Concorde Nicoletta Corbelli, direttore dell’Ufficio di Stato per il Turismo “Mutoid.sm è l’evento di punta della nostra primavera, ringraziamo gli artisti e l’associazione il Garage per aver riportato alcune opere e per averne create tante nuove appositamente per San Marino.
Ed effettivamente sono quest’anno in mostra anche le più grandi fra le sculture realizzate con materiali di riciclo dai tre celebri artisti esponenti del Mutoid Waste Company: Lupan (Lucia Peruch), Wrekon e Strapper, artisti con cui l’Associazione Il Garage, promotore dell’evento, ha collaborato.
Soddisfatto anche Tony Margiotta, che de Il Garage è presidente “MUTOID.sm è un evento all’avanguardia non solo per la tipologia di sculture in mostra e per i valori e la cultura di cui esse sono portavoce, ma anche per la metodologia con cui la mostra è realizzata. In un contesto open air, ad esempio, non sarebbe stato possibile un percorso guidato o la distribuzione di un catalogo tradizionale ecco perché abbiamo deciso di puntare su una soluzione più moderna, interattiva ed ecologica: la APP MUTOID.sm che racchiude in sé contenuti, mappe, spiegazioni e descrizioni di ogni opera ed autore.”
La APP, disponibile gratuitamente sia su iOS che su Google Play, è stata realizzata grazie alla collaborazione con Kreosoft, software house sammarinese celebre 4Guest, la più nota app per agenzie di viaggio. E proprio scaricando la APP su smartphone o tablet i visitatori potranno entrare nel mondo dei Mutoidi: conoscendo gli artisti e le opere, orientandosi grazie alla mappa e scoprendo nel frattempo i punti di attrazione turistici e commerciali.
MUTOID.sm viene promosso grazie al patrocinio dalla Segreteria di Stato per il Turismo e della Segreteria di Stato per la Cultura della Repubblica di San Marino che ne hanno reso possibile questa edizione 2.0.
Nella scorsa edizione tantissimi sammarinesi e turisti hanno percorso il centro storico fotografando le istallazioni: ecco perché, anche quest’anno, verrà riproposto il Concorso Mutoid&Me che premierà le immagini che, postate sui profili social dell’evento, riscuoteranno il maggior gradimento. Nel weekend del 1 Maggio, poi, non ci si limiterà solo a fotografare i Mutoid in mostra ma si potrà seguire dal vivo un momento molto esclusivo, la creazione di un’istallazione: in tre giorni di laboratorio creativo verrà assemblato un Mutoid che gli artisti regaleranno al territorio.
“Le nostre opere a San Marino stanno proprio bene” dichiara Strapper portavoce degli artisti “ne abbiamo create alcune proprio pensando a San Marino, al Titano ed ad alcuni luoghi magici come il passo delle Streghe. È il caso di The Howl, l’opera esposta in Piazza della Libertà che della Libertà è proprio simbolo o del Ragno ispirato al Passo delle Streghe”
Arte moderna e antiche contrade di nuovo insieme per un evento che si preannuncia carico di emozioni. L’inaugurazione si è conclusa alla Sm.Art Lounge che ha ospitato gli organizzatori, i Mutoidi e i loro creatori fra le delicate lampade di Beatrice Ravazzoni in mostra all’interno della galleria. Un connubio tanto insolito quanto davvero di squisito effetto contemporaneo.
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