Tre mostre, tre artisti provenienti da tre differenti paesi – Svizzera, Spagna e Russia - anticipano giovedì 19 settembre l’inizio vero e proprio del festival, che si terrà venerdì a partire dalle ore 9,00 a Palazzo Graziani. Altre tre esposizioni avevano inaugurato nelle settimane scorse e sono tutt’ora in corso a Palazzo Graziani e presso la Galleria della Cassa di Risparmio, nel centro storico sammarinese. Un grande sforzo organizzativo, come spiega l’ideatore del festival Gabriele Geminiani, che però ha creato un grande movimento di pensiero e di suggestioni su tematiche legate a natura, sostenibilità e riciclo, preparando un terreno fertile al festival vero e proprio. La cosa più premiante, ci dice, è la grande adesione delle scuole che hanno prenotato la partecipazione ai laboratori didattici nella giornata di venerdì e, anche per il proseguo, le visite guidate alle mostre. Quindi giovedì, si inizierà con il vernissage a Botanico Caffè dell’artista acquerellista svizzera Susan Cox, autrice di “Erbolario italiano”. Si prosegue a Podere Lesigano dove alle ore 20,00 sarà la volta dell’artista russa Natalia Alekseevna Vorobyeva con "Api e pecore & Luci e colori", tele nelle quali al posto dei convenzionali colori l’artista utilizza lana colorata e cera. Sempre a Lesignano, la serata terminerà con la proiezione di Bioversity dell’artista multimediale e poeta spagnolo José-Joaquín Beeme, lo stesso che ha firmato la sigla visiva del festival.
Il programma completo del San Marino Green Festival e delle mostre sul link: https://drive.google.com/…/14zHjPs7jc5Oxdo0jEs0x2rLjIh…/view
