Logo San Marino RTV

Servizio farmaceutico ISS: le nuove procedure informatiche rallentano notevolmente il lavoro degli operatori

1 mar 2016
CSU
CSU
Le Federazioni Pubblico Impiego della CSU esprimono forte preoccupazione per quanto sta avvenendo nel Servizio Farmaceutico dell’ISS. Come è sotto gli occhi di tutti, da qualche tempo si stanno moltiplicando tempi di attesa che generano importanti code ai banchi delle farmacie, con la possibilità di errore che aumenta in maniera esponenziale.

Tale servizio, come altri, è stato oggetto di un tentativo di riforma, sia negli aspetti di organizzazione del lavoro sia in relazione a nuovi processi informatici che avrebbero dovuto facilitare i compiti degli operatori e migliorare il servizio all’utenza; il progetto iniziale, che avrebbe permesso un utilizzo più razionale del personale, è stato accantonato per offrire il massimo servizio possibile all’utenza in tutte le farmacie del territorio, cosa di per sé positiva, a condizione che si mettano in condizione le farmacie di operare. In primis vanno affrontate le carenze di personale e qui non si capisce perché non vengano attivate le sostituzioni di due posti vacanti a seguito di pensionamento, oltre alla possibilità data da alcune settimane anche da parte sindacale di anticipare gli incarichi sulle posizioni previste dal nuovo fabbisogno.

Ad aggravare notevolmente la situazione si è aggiunta l’adozione di nuove procedure informatiche che, anziché agevolare il lavoro degli operatori, lo rallenta notevolmente; tali difficoltà erano state ampiamente previste dagli operatori nelle giornate di prova del sistema, dove era risultata palese l’inadeguatezza del sistema; previsioni che si sono tutte, purtroppo, concretizzate.

Sarebbe stato più saggio posticipare l’entrata in servizio di tale nuova piattaforma informatica per appianarne le incongruenze, piuttosto che lasciare il servizio solo a dover gestire la situazione. Il risultato della leggerezza con la quale ci si è adoperati è evidente, con le lunghe code nelle farmacie e gli operatori che non riescono a svolgere il proprio lavoro nel modo più completo (il farmacista non può solo essere un commesso).

Viste le importanti problematiche riscontrate, alle organizzazioni sindacali sorge il dubbio che il programma adottato per gestire il servizio non sia proprio idoneo a tale attività; ma allora, perché è stato comunque adottato? Inoltre ci chiediamo come sia stato costruito il bando d’appalto e se questo preveda delle penali in caso di inadempienze; vorremmo poi sapere se la ditta vincitrice di tale selezione sia fornitrice di altre piattaforme informatiche per altri servizi all’interno dell’ISS e in tal caso conoscere come stanno andando le cose anche in queste realtà.

Comunicato stampa
FUPI-CSdL FPI-CDLS

Riproduzione riservata ©