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Sinistra Unita: "La paura essere... umani"

7 apr 2016
Sinistra Unita
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E’ di qualche giorno fa la notizia che a San Marino, a fine mese, potrebbero arrivare 2 o 3 famiglie di profughi che rientrano nell’iniziativa della Comunità di Sant’Egidio dei corridoi umanitari. Non facciamo in tempo ad accogliere questa notizia che iniziano a fioccare i primi spauracchi di fantomatiche invasioni, di “aiutiamoli a casa loro”, del “non ne abbiamo per noi, figurati se possiamo aiutare quelli lì”: di qui, oltre a ricordare che queste persone scappano da paesi in guerra o totalitaristi, la necessità di fare un po’ di chiarezza e rispolverare la nostra storia, che non fa mai male.

San Marino è da sempre un paesi di emigranti, di persone che per motivi principalmente di lavoro, sono dovuti andare all’estero. Questo fenomeno c’è sempre stato, per noi è una ricchezza irrinunciabile la loro storia, quella di persone che sono andate, alcune sono tornate e altre hanno costruito una nuova vita all’estero e ogni tanto tornano in Repubblica.
Noi siamo figli di migranti e oggi chiudiamo il nostro cervello alla paura del rifugiato che potrebbe arrivare a San Marino attraverso un corridoio umanitario. Cos’è successo?
La storia del nostro Paese ci dimostra che abbiamo avuto il grande coraggio, in tempo di guerra, di ospitare centomila persone, condividendo i rifugi, il cibo e le poche risorse a disposizione. Cos’è cambiato? Perché ci siamo inariditi davanti alla sofferenza altrui?

La notizia che il nostro Paese ospiterà 2 o 3 famiglie di profughi che arrivano attraverso la Comunità di Sant’Egidio, significa che queste persone, attraverso questo canale umanitario, verranno salvate dal mare e dai trafficanti, perché non andranno su quei maledetti barconi e quindi giungeranno su suolo italiano in sicurezza. San Marino ha accettato di ospitarne in proporzione alle proprie disponibilità e le persone che arriveranno saranno assistite dalla Sant’Egidio e dalla CARITAS. San Marino aiuterà queste persone nell’avere un permesso di soggiorno per fini umanitari. Questo è quanto.

Contribuiamo a far sì che queste persone non muoiano in mare, che non vengano abusate o fatte sparire dai trafficanti, che siano regolari e quindi li si toglie dalla rete della clandestinità.
Cerchiamo di vedere le cose con obiettività e, soprattutto, cerchiamo di essere umani, anche quando intorno a noi– come disse Vittorio Arrigoni – l’umanità pare si perda.

Comunicato stampa
Sinistra Unita

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