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Usot: "Un Natale amaro per gli operatori turistico-commerciali sammarinesi"

19 nov 2015
Usot: "Un Natale amaro per gli operatori turistico-commerciali sammarinesi"
Usot: "Un Natale amaro per gli operatori turistico-commerciali sammarinesi"
Si prospetta un triste Natale per le attività del settore turistico ricettivo e ristorativo. Il Governo ha infatti in serbo due interventi indigesti per la fine dell’anno.

Partiamo con la Legge di Bilancio, dove in risposta alle numerose richieste di sostegno del settore, ecco che il Governo ci ripaga con l’aumento dell’imposta complementare sui servizi.

L’aumento di questa imposta toglierà competitività o, come spesso succede, marginalità alle aziende in quanto si sobbarcheranno l’aumento di questa tassa difficilmente comprensibile al turista. Il tutto ha ulteriori aggravanti e risulta inaccettabile per il settore alberghiero in quanto non sono stati realizzati interventi a sostegno del settore turistico e nella Legge di Bilancio non sono previsti né investimenti per i progetti nel Centro Storico né, come più volte richiesto, che l’imposta sui servizi alberghieri fosse utilizzata per finanziare attività di promo-commercializzazione del sistema turistico congressuale sammarinese.

Come se non bastasse, il 31 dicembre scadrà la possibilità di esentare dalla certificazione e spese sino a 5 e sembra non ci sia la volontà di rinnovarla. Peccato però che la Segreteria Finanze ci aveva garantito che l’esenzione sarebbe rimasta sino a quando non fossero stati concordati metodi per facilitare e velocizzare la registrazione dei ricavi (registrazione a remoto) e che i costi dei necessari interventi tecnici non dovevano gravare sulle aziende.

Invece, dall’11 giugno scorso, data della nostra ultima lettera a riguardo, non abbiamo più avuto notizie in merito e le aziende si troveranno nella difficile situazione di scegliere fra un metodo di registrazione lento e insostenibile oppure fare interventi molto costosi sui loro gestionali per risolvere poi solo parzialmente il problema.

Se questi sono i regali di Natale del Governo per sostenere il settore, li rispediamo volentieri al mittente.

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