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USOT su regime agevolato transitorio ed altre proposte

24 mag 2019
USOT su regime agevolato transitorio ed altre proposte

La lotta alla eccessiva burocrazia amministrativa e la conseguente predisposizione di strumenti di semplificazione finalizzati a fornire risposte chiare ed in tempi certi ai reali bisogni di imprese, cittadini e professionisti implementando la digitalizzazione al fine di sfruttare tutte le potenzialità della tecnologia comporterebbe, senza dubbio, un miglioramento della qualità dei servizi offerti dalla Pubblica Amministrazione ed incrementerebbe la competitività complessiva del nostro Paese. L’eccessiva burocrazia rappresenta, infatti, uno dei principali freni al nostro sviluppo economico e va combattuta con determinazione. In questo contesto risultano necessarie e quindi auspicabili anche semplificazioni fiscali e contabili ed agevolazioni, in particolare per le imprese di piccole dimensioni. USOT, non solo valutando gli interessi del proprio Settore ma quelli – superiori - di tutto il Paese, ha sempre cercato di fornire il proprio contributo ogni qualvolta convocato dal Governo (assieme alle altre Associazioni Datoriali ed ai Sindacati) per discutere e valutare le proposte che venivano avanzate. Con questo stesso approccio costruttivo vogliamo valutare l’emendamento con cui si conferisce al Governo la delega per l’introduzione del regime agevolato transitorio, tanto discusso in questi giorni. Rispettiamo le legittime, forti, prese di posizione di UNAS e CSU ma, per quanto ci riguarda, il giudizio su questo ed ogni altro provvedimento lo si potrà dare solo dopo aver visto, analizzato e discusso un documento “aperto” che il Governo dovrà fornire e sul quale instaurare un confronto serio e costruttivo. Questo nostro approccio prevede, però, due condizioni necessarie che devono essere garantite dal Governo. Prima, che le bozze che ci vengono fornite siano “realmente aperte”; spesso, purtroppo, si è avuta la sensazione di trovarsi davanti a documenti blindati e definitivi svilendo il confronto e l’impegno nel cercare di portare un fattivo contributo. Seconda, che le bozze ci vengano consegnate non la sera per la mattina dopo; Serve tempo per analizzare e capire quello che ci viene proposto e per sviluppare il necessario e doveroso confronto all’interno della propria Associazione.
 Associazione USOT


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