Rapina in villa a San Michele: emergono nuovi particolari

Proseguono a tutto campo le indagini della Gendarmeria, con l'ausilio delle forze di polizia italiane, sulla rapina in villa con sequestro di persona, avvenuta nella notte tra sabato e domenica in Strada San Michele, a Serravalle. In corso accertamenti tecnici di polizia scientifica e la verifica della presenza di eventuali testimoni. Col passare delle ore, intanto, si aggiungono particolari sulla dinamica dell'episodio, confermati dalla Gendarmeria. Vittima – come sappiamo - una donna raggiunta da tre malviventi con il volto travisato dentro il garage di casa mentre stava rientrando da sola, verso la mezzanotte. Minacciata con un coltello, è stata costretta ad aprire la cassaforte e a consegnare i preziosi e il denaro custoditi al suo interno. Un bottino che si presume ingente, ma ancora da quantificare con esattezza. La donna è stata quindi rinchiusa in uno stanzino, dando così ai rapinatori la possibilità di rovistare nell'abitazione e alla fine di fuggire indisturbati. Solo dopo un paio d'ore è riuscita a liberarsi grazie ad un oggetto di fortuna trovato nella stanza e a chiamare aiuto. La Polizia Civile ha effettuato il primo sopralluogo sul posto, ma le indagini per competenza spettano alla Gendarmeria. Al momento nessuna ipotesi viene esclusa, nemmeno quella secondo cui i tre avessero pianificato di compiere un furto nella stessa villa, e che poi in maniera del tutto casuale ed improvvisa si siano trovati di fronte la proprietaria.

sp