Riccione, carabinieri: 7 ordinanze di custodia per droga

I Cc hanno completato l'operazione 'Resa dei conti', indagini sullo spaccio di droga partite in febbraio su un gruppo composto da italiani, soprattutto riminesi, ma anche albanesi e persone del nord Africa. Il 3 marzo il gruppo aveva addirittura messo in pratica un'aggressione dinamitarda, con lancio di molotov, contro il cancello dell'abitazione di un acquirente, un 16enne in debito con i pusher per un acquisto di 1.000 euro di hascisc. In manette, per ordine del gip del tribunale di Rimini, che ha disposto il carcere per i quattro esecutori dell'aggressione con le molotov, sono finiti Skerdi Piperi, 27 anni, Simone Fraternali, 42, e i fratelli originari di Lecce Alessandro e Fabio Giannone, 25 e 28 anni. Dopo la denuncia del padre del 16enne il quadro indiziario contro il gruppo criminale si è completato con l'accusa di estorsione per i quattro 'picchiatori'. Altre tre persone, collaboratori del gruppo di pusher, sono indagate a piede libero con obbligo di firma.