In un intervento, oggi, il presidente della Bce, Mario Draghi, ha affermato che non c'é un rischio di 'esplosione dell'unione monetaria. “L'euro è irreversibile – ha aggiunto; frase che alle orecchie di molti europei suona ormai come una minaccia. Il nostro mandato non è risolvere i problemi finanziari degli Stati, ma garantire la stabilità dei prezzi e mantenere la stabilità del sistema finanziario. Nell'ambito della zona euro - ha concluso Draghi - qualsiasi movimento verso un'unione finanziaria, di bilancio e politica è a mio parere inevitabile”.
Intanto, però, la Spagna è sull’orlo del baratro, e migliaia di persone stanno sfidando i manganelli e i proiettili di gomma della Polizia per dire “no” ai drastici tagli allo stato sociale decisi dal Governo su pressione proprio delle autorità europee. Continuano dunque le proteste nelle piazze del Paese. Da registrare anche la dura presa di posizione del ministro degli esteri spagnolo Josè Manuel Garcia-Margallo contro la Banca Centrale Europea. “La Bce – ha affermato - deve agire per frenare gli speculatori e non comportarsi come una banca clandestina; non sta facendo nulla per spegnere l'incendio del debito pubblico".
Intanto, però, la Spagna è sull’orlo del baratro, e migliaia di persone stanno sfidando i manganelli e i proiettili di gomma della Polizia per dire “no” ai drastici tagli allo stato sociale decisi dal Governo su pressione proprio delle autorità europee. Continuano dunque le proteste nelle piazze del Paese. Da registrare anche la dura presa di posizione del ministro degli esteri spagnolo Josè Manuel Garcia-Margallo contro la Banca Centrale Europea. “La Bce – ha affermato - deve agire per frenare gli speculatori e non comportarsi come una banca clandestina; non sta facendo nulla per spegnere l'incendio del debito pubblico".
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