Logo San Marino RTV

'Lavoro che cambia': giornata di studi

20 set 2005
'Lavoro che cambia': giornata di studi
Approfondire e analizzare le trasformazioni del mercato del lavoro, le dinamiche italiane e internazionali, e quanto ruota interno al concetto, spesso non molto chiaro, di flessibilità. A questi temi e all’imprescindibile legame tra i soggetti del lavoro, istituzioni, lavoratori e aziende in senso allargato, è dedicato il convegno dal tema 'Il lavoro che cambia - Nuovi equilibri tra componenti personali, economiche e giuridiche' che si svolgerà giovedi al Teatro Nuovo di Dogana. Un appuntamento che per la Confederazione del Lavoro rappresenta un’ulteriore riflessione sulle dinamiche del lavoro, in costante e veloce cambiamento, e inoltre introduce un nuovo percorso di formazione interna di cui si occuperà il Labor Lab, consulte dello sportello per il lavoro consapevole che da tempo si occupa delle dinamiche del mondo del lavoro. E proprio il convegno, elemento di un percorso formativo, dedicato alle politiche sociali e del lavoro, inaugurato dalla Csdl nell’ultimo congresso generale, è prologo ad un progetto di formazione che la confederazione inaugura in autunno. Tre livelli di formazione e informazione per quadri, per quadri intermedi e per i vertici. Nomi importanti tra i relatori al convegno. Domenico De Masi, docente di sociologia del lavoro alla Sapienza di Roma, Vincenzo Majer e Nicola De Carlo, docenti di psicologia del lavoro, il primo a Firenze il secondo a Padova, Stefano Zamagni, docente di economia politica nell’ateneo bolognese e Tiziano Treu, già Ministro del Lavoro italiano e docente di diritto del lavoro. Una giornata di studio per parlare di componenti personali, economiche e giuridiche, di garanzie e tutele, di formazione e sviluppo, di incertezze e conflitti, 'ma soprattutto di come sono cambiati gli equilibri, provocando nel contempo, ha sostenuto Dennis Cecchetti, moderatore del convegno, dubbi e domande sulla vita lavorativa, propria e sociale'.

Riproduzione riservata ©