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In Italia 20 milioni di contagi da inizio pandemia

Covid: in E-R ricoveri stabili, ancora due morti; salgono a tre nelle Marche

16 lug 2022
In Italia 20 milioni di contagi da inizio pandemia

Sono 20 milioni le persone che hanno contratto il Covid in Italia dall'inizio della pandemia, ovvero dal febbraio del 2020. Quasi 170 mila i decessi in totale. Ma nelle ultime 24 ore i numeri sono leggermente in calo. Dai 96 mila positivi di ieri si è passati a 89.800 nuovi casi. Diminuiscono anche i morti: oggi sono 111, 23 in meno rispetto ai 134 di venerdì. Il tasso di positività è del 22,5%. Aumentano, invece, i pazienti in terapia intensiva. Quota 405, dieci in più rispetto a ieri. Continua a preoccupare la nuova sottovariante di Omicron, la cosiddetta Centaurus, che potrebbe essere invisibile ai vaccini. I casi isolati fino a ieri ammontano a 290, di cui l'82% in India. Le Regioni intanto chiedono al ministero alla Salute di accorciare l'isolamento chi non ha più sintomi e risulta negativo al tampone anche prima di 7 giorni. Speranza, però, fa sapere che al momento non sono previsti cambiamenti. Si vedrà come andrà avanti la curva epidemica nei prossimi giorni.



Restano stabili i ricoveri in Emilia-Romagna e, da ieri, si contano due morti: una donna di 88 anni nel Forlivese e un uomo di 74 anni residente fuori regione e morto nel Piacentino. I nuovi casi di positività sono 7.158 sulla base di quasi 25mila tamponi. In terapia intensiva ci sono 50 ricoverati (come ieri), mentre negli altri reparti Covid i pazienti sono 1.504 (+9). Nell'ultima giornata, comunica la Regione Marche, tre ricoverati in più per Covid (ora il totale è 187) di cui sei in Terapia intensiva (invariato rispetto a ieri), 13 in Semintensiva (-7) e 168 in reparti non intensivi (-10); in osservazione nei pronto soccorso (non considerati tra i ricoverati) ci sono 31 persone. Intanto il numero di persone in quarantena cresce ancora (31.620; +824). Tre i decessi correlati alla pandemia e il totale regionale di vittime arriva a quota 3.966.





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