L'adescamento di minori online è un fenomeno sempre più preoccupante. Dai dati forniti dal Servizio di Polizia Postale e Comunicazioni in occasione del Safer Internet Day, si riscontra un incremento consistente, soprattutto per la fascia d'età 0-9 anni. Nel 2018 erano 14 i casi denunciati; nel 2019 sono saliti a 26 e nel 2020 a 41. Numeri che – è bene sottolinearlo – riguardano solo le denunce; il numero reale è sicuramente molto più alto.
Secondo investigatori ed esperti di queste dinamiche, il netto aumento del fenomeno, ai danni di una fascia di età così giovane, potrebbe essere stato in parte favorito dal lungo periodo di lockdown che ha determinato uno spostamento di molte attività sulla rete con un aumento della presenza dei minori on line.
Aumentano i casi anche di “sextortion”, ossia "l'estorsione sessuale conseguente ad uno scambio di immagini sessualmente esplicite". Se sino a pochi anni fa, gli episodi riguardavano principalmente adulti o studenti delle scuole superiori, nell'ultimo anno si è registrato un deciso abbassamento in relazione alla fascia di età delle vittime: 14 casi nella fascia d'età 0-13 anni (a fronte dei 2 del 2019) e di questi, quattro riguardano bambini fino a 9 anni, categoria che non aveva vittime fino lo scorso anno.
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