Dopo aver visto il Papa in piazza San Pietro, e aver parlato in Senato, Greta oggi è tornata in mezzo alla gente, tra i giovani, in piazza del Popolo, per partecipare allo sciopero per il clima di #FridaysForFuture. Giovani preparati, consapevoli, volenterosi, che sanno di cosa stanno parlando, venuti a Roma da tutta Italia per dirlo. Ragazzi circondati da pattumiera, creazioni in plastica che gridano “aiuto”, non c'è limite alla fantasia in una piazza bella e colorata. “Siamo 25mila”, gridano dal palco, alimentato interamente da biciclette, 128 volontari che hanno pedalato tutta la mattina per fornire energia. La folla aspettava Greta, che col suo intervento ha chiuso la parentesi italiana, mentre il movimento di protesta si è dato appuntamento al 24 maggio, a ridosso delle elezioni europee. E Greta è arrivata, con l'immancabile cartello tra le mani, “sciopero per il clima”. “Ciao Roma” ha iniziato, e poi “dovete essere molto fieri di voi, siete tantissimi”, ha aggiunto, riprendendo poi in parte il discorso in Senato: la scadenza del 2030, gli adulti che hanno mentito dando false speranze. Siamo noi giovani, ha concluso, a chiedere agli adulti di svegliarsi, e di agire.
Nel video le voci dei ragazzi partecipanti alla manifestazione per il clima