Aveva tentato di barare all'esame di teoria della patente a Rimini, ma gli è andata male. L'uomo, un 58enne di Foggia, si era presentato al test indossando una felpa "truccata". Con un piccolo foro all'altezza del petto riprendeva e inoltrava con il cellulare le domande, poi grazie ad un mini trasmettitore ed un micro auricolare inserito nell'orecchio riceveva le risposte corrette da un occulto suggeritore.
Uno stratagemma che non è però servito a ingannare i funzionari della Motorizzazione che hanno allertato il personale della Polizia Stradale. Con discrezione, le forze dell'ordine hanno sorvegliato lo svolgimento della prova ed al termine hanno sottoposto il foggiano al controllo.
Una volta svelato l'inganno è stato necessario un intervento medico per rimuovere il micro auricolare. Il marchingegno infatti era stato inserito così in profondità che è stato necessario ricorrere all'ausilio di personale medico dell'Ospedale Infermi di Rimini per l'estrazione. L'uomo stato denunciato a piede libero e ovviamente si è visto invalidare l'esame sostenuto.
Uno stratagemma che non è però servito a ingannare i funzionari della Motorizzazione che hanno allertato il personale della Polizia Stradale. Con discrezione, le forze dell'ordine hanno sorvegliato lo svolgimento della prova ed al termine hanno sottoposto il foggiano al controllo.
Una volta svelato l'inganno è stato necessario un intervento medico per rimuovere il micro auricolare. Il marchingegno infatti era stato inserito così in profondità che è stato necessario ricorrere all'ausilio di personale medico dell'Ospedale Infermi di Rimini per l'estrazione. L'uomo stato denunciato a piede libero e ovviamente si è visto invalidare l'esame sostenuto.
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