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Un anno fa, a Codogno, il primo caso di Covid in Italia

Mentre da domani Campania, Emilia-Romagna e Molise diventano arancioni, si lavora ad un nuovo Dpcm

20 feb 2021
@rai,it

Mattia Maestri, 38 anni di Codogno: un anno fa l'Italia conosceva il suo primo caso accertato di Coronavirus. Il giorno dopo, il 21 febbraio, si registrava il primo morto. Una lunga scia di vittime che, ad oggi, ha raggiunto quota 95.235. Dodici mesi di provvedimenti, restrizioni e lockdown, dalla prima diffusione agli allentamenti estivi, per poi passare alla seconda, e più potente, ondata, fino alla terza, quella attuale caratterizzata dalla comparsa delle varianti. In Italia si contano 2.780.882 casi di Covid, di cui 382.448 attualmente positivi. Il Presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli esorta ad “investire in sanità”, poiché “significa garantire che eventi così catastrofici possano essere contenuti non solo in termini di vite perse, ma anche per attutire quanto più possibile l'impatto economico e sociale”. I giorni più tristi - ricorda - il 27 marzo con il picco decessi, e il 3 aprile, con le terapie intensive occupate come mai prima. Il momento più bello il 27 dicembre, giorno del 'vaccine-day'.



Intanto Campania, Emilia Romagna e Molise in zona arancione, portando a 8 le regioni dove da domenica saranno chiusi bar e ristoranti per tutta la giornata e sarà possibile spostarsi dal proprio comune solo per lavoro, salute e necessità. Nel monitoraggio Iss-Salute l'invito a "rimanere a casa il più possibile". Ma in diverse aree, dove è stata individuata una maggiore diffusione delle varianti, sono già scattati (o stanno per scattare) lockdown locali e zone rosse a tempo. Tra queste le province di Bolzano, Perugia, Pescara e Chieti e diversi comuni in Lombardia, Molise, Lazio e Piemonte. Oggi è in programma una riunione straordinaria dei governatori in vista del prossimo Dpcm, che scadrà il 5 marzo. L'Esecutivo sembra piuttosto convinto a confermare, almeno fino a quella data, lo stop agli spostamenti tra regioni, provvedimento che scadrà giovedì 25.




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