Logo San Marino RTV

“United for peace”: Kiev propone piano per riunire paesi in caso di aggressione

Domani previsto nuovo round di colloqui a Istanbul. A Mariupol quasi 5.000 morti dall'inizio dell'assedio

di Giacomo Barducci
28 mar 2022
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

È stata rinominata “United for peace” l'iniziativa, proposta da Kiev, per riunire Paesi capaci di dare una risposta entro 24 ore in caso di aggressione. Il presidente ucraino Zelensky, dopo un colloquio telefonico con il premier Draghi, ha ringraziato su Twitter la disponibilità dell'Italia di unirsi alla creazione di questo sistema per le garanzie di sicurezza a sostegno dell'Ucraina.

Del gruppo farebbero parte i membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'Onu, più la Germania, il Canada, la Turchia e appunto l'Italia. Dopo il colloquio, Palazzo Chigi ha fatto sapere che Draghi ha ribadito il fermo sostegno del governo italiano alle autorità e al popolo ucraino e la piena disponibilità a contribuire all'azione internazionale per porre fine alla guerra e promuovere una soluzione durevole della crisi in Ucraina. Zelensky ha anche dichiarato di essere pronto ad accettare uno status di neutralità come parte di un accordo di pace con la Russia ma per trovare un'intesa con Mosca, ha aggiunto, devo incontrare Putin.

Per domani intanto, alle 9:00 ora italiana, è previsto il nuovo round di colloqui a Istanbul. A Mariupol sono quasi 5.000 le persone morte nell'assedio tra cui 210 bambini: “I crimini dei russi a Mariupol possono considerarsi genocidio – ha affermato il sindaco della città ucraina - la guerra ha delle regole, ma qui non ci sono regole. L'intera città è tenuta in ostaggio, la gente è senza acqua, cibo e riscaldamento e non può andarsene”.





Riproduzione riservata ©