Una nuova riunione tecnica, oggi a Roma, per riannodare tutti i fili delle migliori relazioni fra San Marino e Italia. Si cercano le soluzioni per uscire dalla black list stilata proprio da Roma e per scongiurare gli effetti dell’annunciato decreto incentivi. I primi a guardare con interesse al confronto romano sono gli imprenditori. Il pacchetto che la delegazione sammarinese presenterà alla controparte lo conoscono e lo condividono senza riserva, anzi, riconoscono l’accoglimento di alcune delle loro istanze, ma il decreto incentivi incombe e a preoccuparli sono i tempi. Sanno che i tecnici potranno confrontarsi sugli aspetti di loro competenza ma anche che non potranno assumere alcuna decisione in merito senza il via libera del Ministero dell’Economia. Il governo porterà al tavolo le ultime proposte su fisco, anonimato societario, revoca licenze, rogatorie internazionali. Una carta che l’esecutivo giocherà sul tavolo bilaterale. Lo stesso segretario agli esteri ha rassicurato sul fatto che i canali politici sono stati attivati e subito dopo il tavolo tecnico ci sarà un’iniziativa politica. "I tempi – rassicura il Segretario Mularoni – saranno velocissimi".
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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