Il partito dei socialisti e dei democratici si interroga sull’ Arengo e sulla possibilità di arrivare all’adozione di una moderna carta costituzionale, e lo fa ricordando quel periodo attraverso gli interventi di storici ed esperti per ripercorrere quale mentalità si fosse sviluppata attorno all’Arengo. Di questo si è discusso nell'incontro del 25 marzo, considerata come una delle tappe di avvicinamento al 25 marzo del 2006, data in cui è previsto il primo congresso del partito con l’elezione democratica dei diversi organi, non frutto dell’ unione attuale, con segreteria e consiglio direttivo allargati in seguito al congresso di unificazione. Un psd che guarda con attenzione alle azioni del partito democratico cristiano, che proprio tra due settimane celebrerà il proprio congresso. Da parte loro socialisti e democratici procedono a passi spediti negli obiettivi fissati dal congresso di febbraio: Alternanza democratica, Europa e Carta costituzionale. Il partito ha messo già al lavoro i gruppi di progetto appositamente definiti e il primo ad essersi riunito è stato proprio quello relativo alla riforma della legge elettorale. Analizzati sostanzialmente due aspetti: il voto dei residenti all’ estero e le forme che possano garantire stabilità nel governare a chi uscirà vincente dalle elezioni.
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