La Commissione Elettorale, dopo aver preso visione di alcuni volantini relativi all’organizzazione di serate pubbliche e di articoli apparsi sulla stampa relativi alla prossima consultazione referendaria del 15 maggio, evidenzia - in una nota - come possano essere stati manifestati orientamenti e considerazioni in ordine alla tornata referendaria, attraverso l’utilizzo di media, San Marino Rtv, social network e nell’ambito di serate pubbliche. Considerato che la campagna referendaria si apre venerdì 29 aprile 2016 e termina alla mezzanotte del 13 maggio, e che prima e dopo questo termine è vietata ogni forma di propaganda, la Commissione Elettorale ha all’unanimità deliberato di richiedere, per il tramite della scrivente Segreteria di Stato, un parere di competenza all’Avvocatura dello Stato. Questo in riferimento all’eventuale applicazione dei divieti e delle conseguenti sanzioni e per valutare l’eventuale presentazione di segnalazione alla Magistratura per perseguire le condotte trasgressive delle norme in materia di campagna referendaria. La Commissione Elettorale raccomanda a tutti gli interessati il pieno rispetto delle norme in materia di propaganda referendaria ed invita a valutare sulla base dei disposti normativi eventuali iniziative in merito.
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