Maggioranza e Governo riuniti al Begni per elaborare una manovra che contenga il più possibile il disavanzo. Il Patto è concorde: “non possiamo permetterci un deficit come quello del 2011, assestato a 51 milioni di euro, sul quale ha pesantemente influito la vicenda credito sammarinese e susseguente credito d’ imposta al pool di banche; così come l’ intervento sul fondo di garanzia e le minori entrate dall’ imposta sui servizi. Per il prossimo anno il disavanzo non potrà andare oltre i 20-25 milioni, altrimenti lo stato non potrebbe reggere. Per questo si ragiona sul contenimento delle spese, con le segreterie di stato chiamate a fare la propria parte, di riduzione dei trasferimenti alle aziende di stato. Per il taglio si ipotizza una percentuale a due cifre. Ma i partiti della maggioranza lavorano anche su nuovi cespiti.
Nel video l’intervista al coordinatore di Ap, Stefano Palmieri.
Giovanna Bartolucci
Nel video l’intervista al coordinatore di Ap, Stefano Palmieri.
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