Le Province dell'Emilia-Romagna scendono da nove a quattro più la Città metropolitana di Bologna. Il Comitato delle Autonomie Locali ha approvato un ordine del giorno per il riordino chiesto dalla Spending Review. Nascono la Provincia di Piacenza e Parma e quella di Reggio Emilia e Modena. Rimane la Provincia di Ferrara, mentre Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna si uniscono nella Provincia di Romagna. Ora la proposta passa alla Regione, che dovrà deliberare il proprio parere entro il 23 ottobre e inviarlo al Governo entro il 31 ottobre.
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