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SdS Mularoni: "La maggior parte delle liste d'attesa, in base agli ultimi dati, vede una riduzione dei tempi"

In comma comunicazioni palpabile la fase di fine legislatura e qualcuno ipotizza o propone scenari futuri. Opposizioni all'attacco su aviosuperficie, denatalità, sanità

di Luca Salvatori
15 gen 2024

Dell'Accordo di Associazione con l'Ue – e cioè il tema più atteso della sessione - non se ne parlerà prima di venerdì prossimo, nel frattempo l'aula sarà impegnata nell'esame di un corposo ordine del giorno con 42 commi, molti dei quali di 'peso', comprese leggi in seconda lettura e nomine in ruoli apicali di enti e partecipate. Durante le 'comunicazioni', che proseguiranno nel pomeriggio, palpabile la fase di fine legislatura come rimarcato da diversi consiglieri. Qualcuno si è anche spinto ad ipotizzare scenari futuri: per Giovagnoli il suo Psd vede la parte riformista e quella conservatrice lavorare assieme, superando personalismi e tattiche.

Rossi, del Gruppo Misto, propone una dinamica politica nuova con il concorso delle forze progressiste e liberali. Rete, con Santi, parla di prova di matrimonio 'miseramente fallito' con il flop dell'emendamento alla finanziaria sottoscritto da Dc e Libera e il ritorno sulla scena di nomi del passato nel Psd. Al netto degli interventi, in chiave pre-elettorale, dai banchi delle opposizioni, richieste di chiarimenti e critiche sui principali 'dossier' d'attualità come: gli sviluppi inerenti l'aviosuperficie con relativi possibili finanziamenti arabi, la decretazione 'compulsiva' del Governo, la denatalità, i problemi della sanità e delle liste d'attesa.

“Non è accettabile – ha replicato la Segretaria di Stato Mariella Mularoni - che si continui a screditare servizi pubblici anche con informazioni non veritiere. La maggior parte delle liste, in base agli ultimi dati – ha detto - vede una diminuzione dei tempi”. Ha annunciato quindi un potenziamento degli orari, novità sul fascicolo elettronico con la possibilità della prenotazione della prima visita direttamente dal medico di base e il completamento entro gennaio dell'atto organizzativo sanitario.





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