Ci sono le mani di Mazzola e Washington sul successo in posticipo della FIAT Torino ai danni di Trento, che parte bene – salendo finanche al 12-4 con Joao Gomes – ma si spegne progressivamente, costretta a rincorrere fino alla sirena non appena l'Auxilium mette la testa avanti coi 5 consecutivi di Jamil Wilson.
Prestazione quadrata, da roster maturo, per i ragazzi di Frank Vitucci, che riserva parole al miele per i suoi, capaci di imporsi su una squadra – la Dolomiti Energia – in serie utile da sei incontri, anche grazie alla zona che ha garantito dividendi, considerabili nei soli 67 punti prodotti dall'attacco ospite. Unica tegola l'infortunio alla schiena per White, da accertare nelle prossime ore.
La prestazione della FIAT non ne risente, specie per merito di Deron Washington, autore di 17 punti e 14 rimbalzi, per una doppia doppia da assoluto protagonista, che fa il paio con quella di Wilson autore di un 12+10. L'uomo della partita è però l'ex Virtus Bologna Valerio Mazzola, che ne mette 17 con 2/2 dalla distanza, sostituendo nel migliore dei modi l'assente DJ White.
Trento non ha la forza di tirarla su, nonostante la buona vena di Gomes e Baldi Rossi ed alla buona presenza sotto i vetri. Il 9/40 dall'arco è il dato che meglio sostanzia l'incapacità di rimontare per gli uomini di Buscaglia, che ammette la brutta prestazione della Dolomiti Energia e non vede l'ora di voltare pagina.
LP
Prestazione quadrata, da roster maturo, per i ragazzi di Frank Vitucci, che riserva parole al miele per i suoi, capaci di imporsi su una squadra – la Dolomiti Energia – in serie utile da sei incontri, anche grazie alla zona che ha garantito dividendi, considerabili nei soli 67 punti prodotti dall'attacco ospite. Unica tegola l'infortunio alla schiena per White, da accertare nelle prossime ore.
La prestazione della FIAT non ne risente, specie per merito di Deron Washington, autore di 17 punti e 14 rimbalzi, per una doppia doppia da assoluto protagonista, che fa il paio con quella di Wilson autore di un 12+10. L'uomo della partita è però l'ex Virtus Bologna Valerio Mazzola, che ne mette 17 con 2/2 dalla distanza, sostituendo nel migliore dei modi l'assente DJ White.
Trento non ha la forza di tirarla su, nonostante la buona vena di Gomes e Baldi Rossi ed alla buona presenza sotto i vetri. Il 9/40 dall'arco è il dato che meglio sostanzia l'incapacità di rimontare per gli uomini di Buscaglia, che ammette la brutta prestazione della Dolomiti Energia e non vede l'ora di voltare pagina.
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