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Eurolega, tutte vittorie interne nella prima giornata dei quarti di finale

11 apr 2013
Eurolega, tutte vittorie interne nella prima giornata dei quarti di finale
Eurolega, tutte vittorie interne nella prima giornata dei quarti di finale
Solo vittorie interne nella prima giornata dei quarti di finale, che purtroppo non vedono in campo squadre italiane. Ad aprire la nuova formula dei play-off, la sofferta vittoria del Barcellona che ha piegato la resistenza di un coriaceo Panatinaikos, grazie alla solita tripla di Navarro nel primo tempo supplementare. Nessun problema invece per il CSKA di Ettore Messina. Gli spagnoli del Vitoria non entrano mai veramente in partita, complice una percentuale al tiro a dir poco disastrosa, 3 su 19 dall'arco dei 6 e 25. Tutto facile quindi per la squadra russa, che mette a referto quattro uomini in doppia cifra e sopratutto il primo sigillo nella serie con il punteggio di 89-78.
La sfida più equilibrata è quella del Pireo, dove l'Olympiacos deve sudare le proverbiali sette camicie, per avere la meglio sui turchi dell'Efes Istanbul. I campioni in carica piazzano l'allungo decisivo alla fine del terzo quarto, quando scappano sul + 7. La rimonta dell'Efes si ferma al -3, a 50 secondi dalla sirena, prima che Hines metta il sigillo sulla prima vittoria del quintetto greco.
Non c'è stata partita tra Real Madrid e Maccabi. Il quintetto ospite gioca su ottimi livelli solo il primo quarto, chiuso in vantaggio di 9 punti poi e solo spettacolo Real. Partita decisa nel secondo quarto di gara, con un parziale di 24 a 1 che permette agli spagnoli di ipotecare la partita. Il resto dell'incontro serve solo ad arrotondare le statistiche fino al definitivo 79 a 53. Da segnalare i 15 punti di Fernandez e la doppia doppia di Sergio Rodriguez, con 10 punti e 10 rimbalzi. Due invece, i dati che dovranno far riflettere i giocatori del Maccabi. Il conto dei rimbalzi dice 44 a 28 per i madrileni, per non parlare delle percentuali al tiro. Nessun giocatore del Maccabi, è riuscito ad arrivare in doppia cifra.

Palmiro Faetanini

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