Circa 300 iscritti, ma erano molti di più i partecipanti alla 2° edizione della “Gran Fondo San Marino Marco Pantani”. La passione e l’amore per uno degli sportivi più amati della storia si sono fusi per un giorno sulle strade del Pirata. Sulle salite sulle quali amava allenarsi, su quelle pendenze che portano fino al Cippo del Monte Carpegna. Per una giorno tutti i tifosi di Marco hanno avuto la possibilità di confrontarsi con il mito, con quel tempo, 16’ 22”, impiegato dal Pirata per scalare quei 6 km durissimi con pendenze che raggiungono il 18%.
C’erano molti tifosi di Marco, c’erano mamma Tonina e il papà Paolo, che insieme a Pino Roncucci hanno disegnato il percorso. Da Serravalle, passando per Carpegna, per raggiungere di nuovo Serravalle e il traguardo. Dai 92 km del percorso breve fino ai 121 del lungo, è stato un giorno di fatica e sudore per i partecipanti alla Gran Fondo, un giorno nel quale hanno vinto tutti, ma soprattutto il ricordo del Pirata.
C’erano molti tifosi di Marco, c’erano mamma Tonina e il papà Paolo, che insieme a Pino Roncucci hanno disegnato il percorso. Da Serravalle, passando per Carpegna, per raggiungere di nuovo Serravalle e il traguardo. Dai 92 km del percorso breve fino ai 121 del lungo, è stato un giorno di fatica e sudore per i partecipanti alla Gran Fondo, un giorno nel quale hanno vinto tutti, ma soprattutto il ricordo del Pirata.
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