Il baseball sammarinese riassapora i play-off del massimo campionato dopo 16 anni. E’ la notizia più importante dopo l’ultima giornata della stagione regolare, che, se da un lato emette verdetti sicuri per quanto riguarda la coda della classifica, retrocedono in A2 Trieste e Paternò, dall’altro lascia ancora la testa nell’incertezza. Un’incertezza piccola piccola per la verità. C’è in sospeso il finale della vicenda Sforza, il verdetto di domani della CAF interessa molto da vicino la T&A che potrebbe vedersi sottrarre le due vittorie assegnate dalla sentenza di primo grado. Una eventualità remotissima, che comunque non intaccherebbe la sicurezza di disputare i play-off. A cambiare sarebbe soltanto la posizione sulla griglia e, quindi, l’avversario dei sammarinesi. Confidando in un verdetto favorevole della CAF San Marino disputerebbe i play-off da seconda in classifica (gli scontri diretti premiano infatti Bologna, arrivata a pari punti con la T&A). L’avversario sarebbe quindi Nettuno, mentre ai felsinei spetterebbe Rimini, bravissima a completare con la vittoria di questa mattina a Modena, una rincorsa play-off che ha del miracoloso. Gara 1 e 2 delle semifinali nelle serate di venerdì e sabato sui diamanti di San marino e Bologna. Sarà così se vincerà il buonsenso. Intanto ha vinto, di sicuro, la T&A San Marino anche la terza gara casalinga contro Grosseto. Vittoria soffertissima e fondamentale perché esclude in ogni caso i maremmani dai play-off e potrebbe indurli addirittura a ritirare in queste ore il loro ricorso alla CAF. Partita dominata dai lanciatori partenti, Maestri per la T&A e De Sanctis per la Prink. Un fuoricampo di Ozuna regala il vantaggio a Grosseto nel settimo, nel nono il sorpasso mozzafiato di San Marino favorito dalle sciocchezze in serie della difesa toscana.
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